DN323 – Daniele e Apocalisse
Scopo e Obiettivi
Studio tematico del libro storico/profetico di Daniele in connessione con la lettura dell’Apocalisse di Giovanni.
“Apocalittico” equivale a storia scritta dal punto di vista di Dio. Questo ci fornisce un quadro totale: amplia la nostra comprensione degli eventi del mondo, vedendoli alla luce di quello che c’è sopra e oltre la nostra percezione limitata. Questo ci dà la capacità di capire sia verità nascoste sia cose future, ampliando la nostra comprensione di ciò che sta accadendo attorno a noi, ben oltre quella del normale storico. Nel libro di Daniele la prima metà è costituita principalmente da miracoli e la seconda metà maggiormente da profezie.
Le parti apocalittiche della Bibbia incoraggiano tutte ad avere questa visione a lungo termine che rivela che la storia sostiene la moralità. In questo Daniele ha molto in comune con Apocalisse. Noi viviamo davvero in un universo morale. Il Dio buono è ancora sul trono. Egli porterà tutto alla giusta conclusione. Punirà il malvagio e ricompenserà il giusto. Risanerà il mondo e lo darà a quelli che sono stati disposti ad essere corretti/risanati/messi a posto. Ci sarà un “lieto fine” anche per questa storia. La letteratura “apocalittica”, compresa Apocalisse, si concentra dunque su temi come la ricompensa, la retribuzione e la restaurazione. Soprattutto ritrae Dio che regna sul trono con il perfetto controllo degli affari mondiali.