ELENCO CORSI – LEADERSHIP – BACHELOR OF MINISTRY (in aggiornamento)

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AT210 - Introduzione ai Sapienziali - Giobbe

Scopo e Obiettivi
Studio del libro di Giobbe dal punto di vista storico-critico.
Significato teologico. Collocazione del libro nella storia delle religioni dell’antico vicino Oriente.
Approccio all’interpretazione del libro. Perché il bene e il male. Aspetti teologici e letterari.
Contestualizzazione nel testo. Rapporto tra uomo e mondo animale. Chi è l’uomo davanti a Dio.
Contrasto tra il mondo greco e la verità biblica. Libro rigidamente tematico.
Riguarda il male dell’innocente (classico tema di Teodicea).

48.00 at210dr-walther-binni
AT211 - Salmi

Scopo e Obiettivi
È un corso avanzato che si concentra sul libro veterotestamentario dei Salmi.
I 150 salmi sono molto di più di una raccolta di preghiere e canti di lode di Israele. Sono una panoramica delle rivelazioni di Dio ad Israele e alla chiesa, e la risposta di fede di Israele a Dio. I Salmi rispecchiano la fede di Israele. In essi vediamo la gioia, il pianto, la disperazione, e la meraviglia della risposta umana alla maestà amorevole di Dio. Essi testimoniano alla gloria di Sion, al patto davidico, alla fedeltà di Dio, all’Esodo, alla conquista della Terra Promessa, a Dio creatore, il Re e redentore, a Yahveh, il guerriero divino. Sono un sunto dell’Antico Testamento e un ponte verso il Nuovo.
Un’introduzione al libro dei Salmi tesa a dare delle chiavi di comprensione, di collocazione e di conoscenza dei contenuti.

48.00 at211dr-walther-binni
CO160 - Introduzione al Counseling

Obiettivi del corso
Il Counseling si configura come una relazione di aiuto tra un operatore (in genere professionista) e una persona che ne richiede l’intervento. L’obiettivo della nostro Corso è comprendere il concetto di Counseling, nello specifico, cristiano. Limiti e contesti di utilizzo di questo strumento di aiuto.

24.00 co160dr-biagio-tinghino
CO262- Counseling di Crisi

Obiettivi del corso

Per poter svolgere il seguente corso bisogna completare il corso CO160 – Introduzione al Counseling

Identificare le situazioni critiche più frequenti nei contesti di coppia, familiari e sociali (inclusa la comunità). Fornire strumenti generali per la gestione delle situazioni. Il tema è generale, ma può essere lo spazio per affrontare esempi e situazioni pratiche e comprendere la necessità di una preparazione di base “a priori”. Aiutare la persona ad affrontare con efficacia la situazione di crisi e farla ritornare al suo solito livello di funzione. Far diminuire l’ansia, l’apprensione e altre insicurezze che possono persistere dopo che la crisi è passata. Insegnare delle tecniche per affrontare le crisi, in modo che la persona sia preparata meglio ad anticipare e affrontare crisi nel futuro. Considerare gli insegnamenti Biblici sulla crisi, in modo che la persona impari dalla crisi e il risultato sia di crescita.

48.00 co262dr-gianfranco-giuni
CO360 - Dipendenze

Scopo e Obiettivo

Per poter svolgere il seguente corso bisogna completare il corso CO160 – Introduzione al Counseling

L’obiettivo della nostro Corso è comprendere il concetto di dipendenza (sostanze, comportamenti patologici, relazioni…). Elementi di counseling e sostegno nelle dipendenze. Limiti e potenzialità dell’approccio pastorale.

48.00 co360dr-biagio-tinghino
CO402 - Sociologia della Comunicazione

Obiettivi del corso

La sociologia della comunicazione si occupa degli effetti sociali della comunicazione, che incide sui comportamenti, sugli stili di vita, sui modi di sentire e di pensare delle persone. Studiare la comunicazione umana significa anche studiare la società: è questo che giustifica l’esistenza della sociologia della comunicazione. La comunicazione è un punto cardine della nostra società ed è un elemento che ha profondamente inciso sulla vita dell’uomo. Il linguaggio, i gesti, i segni, i simboli, i disegni e i suoni sono i mezzi primordiali di comunicazione ed interazione, più immediati e usati. Ogni epoca ne ha sviluppato di propri, frutto di quelli acquisiti dal passato.
Quando noi parliamo con altre persone comunichiamo loro i nostri pensieri, i nostri sentimenti. Mediante la comunicazione costruiamo, alimentiamo, manteniamo, modifichiamo la rete delle relazioni in cui siamo immersi e che noi stessi abbiamo contribuito a tessere.

La Bibbia stessa, che è chiamata la Parola di Dio, indica quale grande importanza abbia sempre dato il Signore alla comunicazione. Con la Parola: “Dio disse” (Genesi 1,2 e rif.), Dio creò ogni cosa ed essere vivente che esiste. Di frasi con il verbo dire, nella Bibbia ce ne sono ben 2.439 e con il termine: parola ce ne sono 671. La Parola si è incarnata in Cristo Gesù comunicando e rivelandoci Dio (Giovanni 1, 14.18).
La parola “comunicazione” deriva da “mettere in comune”, vi è dunque in questa parola un elemento che richiama la reciprocità, il vincolo collettivo, il sentimento fondativo del vivere sociale; comunicare significa quindi anche condividere e la comunicazione può essere considerata perfino come uno dei rituali attraverso i quali riproduciamo costantemente il collante della società.

N.B. IMPORTANTE! La lettura e lo studio della Bibliografia Obbligatoria sono richiesti per il superamento dell’esame finale. La visione delle videolezioni e lo studio della dispensa NON saranno considerati sufficienti.

72.00 co402dr-sandro-gianneramo-dr-martina-zardini
CO403 - Sociologia delle Religioni

Scopo e Obiettivo

Nella prospettiva sociologica la religione è un fenomeno sociale, e l’interesse principale è rivolto a scoprire in che modo i gruppi religiosi sono organizzati. L’obiettivo è capire quali sono le norme e i valori dei membri dei grandi gruppi religiosi e che cosa la religione significa per loro e per la società nel suo insieme.

E ancora, perché esistono le religioni e come perdurano nel tempo; in che modo l’appartenenza ad un gruppo religioso influisce sugli altri aspetti della vita personale, sugli atteggiamenti, la vita familiare e cosi via.
L’influenza sociale della religione sulla società, infatti, è data dal collegamento tra l’appartenenza a un gruppo religioso e determinate convinzioni e comportamenti in altre aree della vita. Protestanti, cattolici, ebrei, mussulmani, buddisti hanno tutti valori sociali diversi.

L’appartenenza religiosa influisce sugli atteggiamenti e sul modo in cui le persone interagiscono nella società. L’influenza religiosa si riscontra sull’idea del concetto di libertà, sulle posizioni politiche, sulla partecipazione alla vita sociale, sull’educazione dei figli, sulla visione del mondo, dell’uomo e della società.
Conoscere la cornice religiosa di una data società diventa, quindi, necessario se si vuole comprendere il funzionamento di quella società.

72.00 co403dr-sandro-gianneramo-dr-martina-zardini
EC264 - Abusi Spirituali - Enfasi in Counseling

Per poter svolgere il corso EC264 – Abusi Spirituali –  Enfasi in Counseling bisogna aver svolto il corso CO262 – Counseling di Crisi

Scopo e Obiettivo

Parlare di abuso spirituale significa avventurarsi su un terreno minato e molto pericoloso…. Pericoloso per chi sta soffrendo di una situazione di abuso spirituale che vedrà riaprirsi delle ferite dolorose. Pericoloso perché potrebbe sensibilizzare chi vive, senza rendersene conto, una situazione di abuso cominciando a vederla e iniziando a soffrire per questo…
Nonostante tutto questo penso sia necessario parlarne ed affrontare questo spinoso, difficile, complesso e vasto argomento per varie ragioni.
Una è di aiutare chi l’ha subito a comprendere meglio quello che ha vissuto e avviarsi o completare un percorso di aiuto e recupero. Un’altra è di aiutare chi ne è ancora vittima a riconoscerlo e agire per cessare la sua vittimizzazione prendendo le decisioni necessarie cosciente delle conseguenze positive e spiacevoli che questo comporterà. Un’altra ancora è di aiutare i responsabili a riflettere sul proprio comportamento e atteggiamento per evitare che, involontariamente e per un distorto senso del ruolo, agiscano dei comportamenti abusivi mentre sinceramente vorrebbero essere di aiuto…
Parleremo di “sistema abusivo”… Esistono tanti comportamenti che non sono sbagliati in sé stessi, ma dei quali dobbiamo considerare gli scopi e gli obiettivi, se sono agiti per il bene proprio o degli altri, prima di etichettarli o meno come abusivi.
Esiste una differenza fondamentale fra insegnamento e manipolazione, fra guida e forzatura, fra il bene dell’altro e il prestigio del responsabile…

Questo singolo corso NON ABILITA al servizio di counselor, ma fornisce nozioni di base per una maggiore comprensione della materia.

120.00 ec264dr-gianfranco-giuni
EF451- Pedagogia e Ruoli nell'Educazione-Enfasi in Formazione

Scopo e obiettivo

Nell’ambito della sociologia della famiglia, si è quasi sempre affrontato il problema dei mutamenti storici della famiglia, soprattutto nel contesto odierno. Le analisi fatte e tutt’ora in corso, rimangono materia di studio e di osservazione sui cambiamenti che riguardano le strutture famigliari, le relazioni familiari e i rapporti di parentela. Viviamo in un’epoca in cui la famiglia non assume più una forma rigida e fissa, ma diverse forme. Così come non sembra essere più una meta culturale. Ma quello che si richiede comunque alla famiglia, è che sia in grado di assicurare cura, protezione e conforto ai suoi membri.

In questo corso trattiamo le funzioni della genitorialità all’interno della famiglia e nei suoi ambiti educativi, formativi e relazionali anche esterni ad essa. La novità è che si è preso come punto di partenza, nell’analisi dei compiti genitoriali e dei ruoli educativi, l’aspetto della spiritualità a partire proprio dall’infanzia. Il fenomeno della spiritualità nei bambini è stato visto con sospetto da molti studiosi dell’infanzia in quanto considerato qualcosa di astratto o anche perché relativo all’ambito religioso della persona. C’è da dire che l’essere umano è un essere spirituale, al di là dell’aspetto religioso. Nel senso che al di là dell’essere religiosi o credenti, c’è in ognuno una propria dimensione dello spirito. Gesù, ad esempio, riconosce il bambino come soggetto che ha pieno diritto di cittadinanza dal punto di vista spirituale e sociale, dicendo espressamente: “lasciate i bambini venire a me perché di essi è il regno dei cieli” (Mt 19,14). Questo chiama in causa tutta una serie di riflessioni legate alle responsabilità degli adulti all’interno della famiglia, della scuola, della chiesa, per quanto riguarda la catechesi e non solo, infine della società tutta come contesto educativo.

Partendo quindi dall’infanzia, nel nostro corso affronteremo tutto ciò che riguarda:
– il bambino: caratteristiche;
– aspetti della cura: fisica, materiale, sociale, didattica;
– la famiglia e l’ambiente;
– il tipo di genitorialità;
– gli stili educativi;
– socializzazione, infanzia e pedagogia;
– l’educazione vista come paideia, cioè come formazione, le 7 A.

Il testo di studio è La spiritualità nei bambini e le responsabilità degli adulti.
L’esame consiste in test con risposte chiuse a scelta multipla.

 

120.00 ef451dr-sandro-gianneramo-dr-martina-zardini
EF453 - Il bambino, l'adolescente, il maltrattamento

Scopo e Obiettivo

Capire chi è il bambino, acquisire gli strumenti e le risorse per entrare in relazione con lui.
Il bambino è una persona. Una persona in divenire che, per crescere, deve affrontare prove difficili e rischiose. Essendo una persona, il bambino ha un proprio carattere e proprie aspirazioni, ha idee che vanno prese in considerazione, ed è un peccatore bisognoso di salvezza.
L’adolescente e la catastrofe. Capire chi è l’adolescente e acquisire le risorse e gli strumenti per una fase della vita complessa. L’adolescente nel contesto di oggi. Le condotte a rischio come appelli a vivere e anzitutto come appelli d’aiuto. Comunicare e aiutare l’adolescente a diventare adulto.
Maltrattamento familiare: di cosa si tratta? Aspetti relazionali, legislativi e impatto sulla chiesa. Violenza, maltrattamento e conflitto: comprenderne i meccanismi, i ruoli, i contesti e le soluzioni.
Questo corso offre strumenti essenziali per coloro che si approcciano al lavoro in questo contesto e vogliono essere validi operatori anche all’interno della chiesa.

, 72.00 ef453dr-elisabetta-meregaglia dr-federica-albano
EF455 - I Disturbi psicologici. Malattia dell'anima o dello spirito?

Scopo e Obiettivo

“La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplice assenza di malattia o di infermità”.
La salute mentale è uno stato di benessere emotivo e psicologico nel quale l’individuo è in grado di sfruttare le sue capacità cognitive o emozionali, esercitare la propria funzione all’interno della società, rispondere alle esigenze quotidiane della vita di ogni giorno, stabilire relazioni soddisfacenti e mature con gli altri, partecipare costruttivamente ai mutamenti dell’ambiente, adattarsi alle condizioni esterne e ai conflitti interni. (OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità).

È veramente importante fare una distinzione fra lo spirito e l’anima?

La SALUTE MENTALE COME EQUILIBRIO TRA LE PARTI
1 Tessalonicesi 5:23: “…l’intero vostro essere, SPIRITO, ANIMA e corpo”.
Ebrei 4:12: “Infatti la parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell’ANIMA e dello SPIRITO, delle giunture e delle midolla e scruta i sentimenti e i pensieri del cuore”.
Luca 1:46-47: Allora Maria disse: “L’ANIMA mia magnifica il Signore e il mio SPIRITO esulta in Dio, mio salvatore”.

PRESA IN CARICO PSICOLOGICA
PRESA IN CARICO SPIRITUALE
Questi alcuni dei numerosissimi temi trattati in questo corso di formazione.

, 72.00 ef455dr-barbara-guidotti dr-giada-perinel
EF457-Quando il corpo si ammala - Dialogo fra Fede, Malattia, Vita e Morte

Scopo e Obiettivo

La malattia espone necessariamente ognuno di noi, come singolo (credente e non) e come chiesa a delle riflessioni importanti: Perché la vita terrena finisce? Perché esiste la sofferenza? Che significato ha? Cosa succede dopo la morte? Cos’è la salvezza? Come si sostengono fede e speranza quando una persona è gravemente malata?
Il credente e la chiesa hanno da essere preparati rispetto a questo, sia per la propria vita personale sia per aiutare gli altri ad affrontare le sfide che il corpo talvolta affronta, e l’accompagnamento a condizioni di cronicità o di terminalità.
QUESTE SITUAZIONI SONO IL TERRENO DOVE L’UOMO SPERIMENTA MAGGIORMENTE LA SUA UMANITÀ E DOVE, NELLO STESSO TEMPO, PUÒ SPERIMENTARE MAGGIORMENTE L’AMORE E LA POTENZA DI DIO.

, 72.00 ef457dr-barbara-guidotti dr-giada-perinel
EL381 - Leadership Cristiana e Lavoro di Squadra

Scopo e Obiettivo

L’importanza del lavoro di squadra.

“Poiché, come il corpo è uno e ha molte membra, e tutte le membra del corpo, benché siano molte, formano un solo corpo, così è anche di Cristo…  Infatti il corpo non si compone di un membro solo, ma di molte membra… Se tutto il corpo fosse occhio, dove sarebbe l’udito? Se tutto fosse udito, dove sarebbe l’odorato? Ma ora Dio ha collocato ciascun membro nel corpo, come ha voluto. Se tutte le membra fossero un unico membro, dove sarebbe il corpo? Ci sono dunque molte membra, ma c’è un unico corpo… “ (da 1 Corinzi 12)

Pensiamo al team incaricato al cambio gomme dei gran premi di F1… in meno di 4 secondi cambia un treno di gomme. Un gran lavoro di squadra… ognuno con il suo preciso compito… almeno 15 persone intorno all’auto, incaricate di raggiungere l’obbiettivo… il minimo errore manda all’aria l’operazione. Quanto lavoro per 4 secondi di lavoro… ma un gran lavoro di squadra.

Ognuno di noi può avere buone idee, alcuni hanno idee eccezionali, ma fintanto che restano idee ce ne facciamo poco… L’idea deve essere coltivata perché diventi un sogno, formare un team, condividere, influenzare… formare una squadra e la squadra realizzerà il sogno.

96.00 el381dr-giampiero-comi
EL500 - DNA del Vero Leader

Scopo e Obbiettivo

Leader non si nasce ma si diventa e il vero Leader aggiunge sempre valore agli altri.
La legge della Vera Crescita! Chi si ferma è perduto!
Il tema della Leadership è un concetto che si espone a molteplici definizioni che spesso sono fuorvianti.

La leadership è influenza e tale influenza può essere positiva o negativa.
Imparare come diventare una persona di sana influenza è un traguardo essenziale per un leader!
Bisogna prendere il controllo della nostra vita: scoprire le nostre uniche e individuali potenzialità, e allinearle con traguardi che rispecchiano tali potenzialità.
Molto spesso invece che condurre la nostra vita ci vediamo costretti ad accettarla annichilendo tutto quello che di grande esiste dentro ognuno di noi.

È importante scoprire le nostre uniche e individuali potenzialità e allinearle con traguardi che rispecchiano tali potenzialità.

, Il prezzo originale era: 96.00 €.Il prezzo attuale è: 67.00 €.el500dr-gaetano-sottile dr-giampiero-comi
EL511- Diventare una Persona di Influenza

Scopo e Obbiettivo

Qualunque sia la nostra vocazione, è possibile aumentare l’impatto sugli altri per l’apprendimento dei 10 principi di influenza insegnati in questo corso. La creazione di una influenza positiva, non solo sarà un catalizzatore per il nostro successo, ma diventerà l’eredità che ci lasceremo alle spalle.

• I manager vedranno i propri dipendenti rispondere con nuovo entusiasmo
• I genitori si connetteranno con i loro figli a un livello più profondo
• I coach vedranno sbocciare i loro clienti
• La tua influenza raggiungerà più persone

Con l’influenza, puoi raggiungere il successo a casa, al lavoro e in ogni altro ambito della vita. Gaetano Sottile ha passato la vita a sollevare influencer. Con umorismo, cuore e intuizione unica, condivide ciò che ha raccolto da decenni di esperienza sia nel mondo degli affari che nel non profit. Soprattutto, le sue intuizioni sono pratiche e facili da applicare alla vita di tutti i giorni.

, 96.00 el511dr-gaetano-sottile dr-giampiero-comi
EL512- Metti il tuo Sogno alla Prova

Scopo e Obiettivo

10 Passi per rendere la tua VISIONE un SUCCESSO sicuro
Tutti abbiamo un sogno, una visione per la nostra vita. Bisogna solo scoprirlo e imparare tutti quei principi per renderlo da etereo a raggiungibile. La maggior parte delle persone non riesce a rendersi conto del loro potenziale perché il loro sogno/visione rimane ipotetico. “Metti il tuo sogno alla prova” rende il sogno da etereo a raggiungibile.

Panoramica del Corso:

Di cosa hai bisogno per realizzare i tuoi sogni? Il tuo sogno ha potere. Può ispirarti. Può darti potere. Ma ti ricompenserà? In questo corso per raggiungere i tuoi sogni, il Dr. Gaetano Sottile ti mostra come fare le cose necessarie per realizzare i tuoi sogni. La maggior parte delle persone non riesce a realizzare il proprio potenziale perché il proprio sogno rimane ipotetico. Metti alla prova il tuo sogno porta il tuo sogno da etereo a realizzabile. Il Dr. Sottile ti mostra come cristallizzare la tua visione e galvanizzare il tuo impegno istruendoti su come rispondere “sì” a domande come:

  • Il mio sogno è davvero il mio sogno?
  • Dipendo da fattori sotto il mio controllo per realizzare il mio sogno?
  • Ho una strategia per realizzare il mio sogno?
  • Ho incluso le persone di cui ho bisogno per realizzare il mio sogno?
  • Sono disposto a pagare il prezzo del mio sogno?
  • Il mio sogno avvantaggia gli altri?
, 96.00 el512dr-gaetano-sottile dr-giampiero-comi
EL513 - Leadership e Bibbia

Scopo e Obiettivo

La tecnologia avanza. La scienza fa progressi, ma la natura dell’uomo resta immutata. Il mondo cambia e il suo ritmo pure, ma ogni cristiano e ogni leader biblico – dice Gesù – deve essere il sale e la luce del mondo.

Oggi dobbiamo purtroppo ammettere, che c’è una mancanza di veri leader, nelle nostre chiese e nel mondo Cristiano. Mancano i leaders che hanno quelle caratteristiche necessarie a portare avanti un compito, a condurre pecore in prati erbosi, a terminare l’incarico affidato, a portare avanti una visone divina.

Un vero leader è un combattente capace di abbracciare e di far conoscere in ogni tempo e in ogni epoca … la larghezza, la lunghezza, l’altezza e la profondità dell’amore di Cristo.

72.00 el513dr-elio-marrocco
ET131 - Il Fine dell'Esistenza Umana - Enfasi in Teologia

Scopo e obiettivi

“Quasi tutta la somma della nostra sapienza, quella che tutto sommato merita di essere reputata vera e completa sapienza, si compone di due elementi e consiste nel fatto che conoscendo Dio ciascuno di noi conosca se stesso”. G. Calvino
Chi siamo? Qual è l’elemento costitutivo del nostro essere? Per quale scopo viviamo?
Queste le domande che verranno affrontate e trattate in questo corso di approfondimento della Teologia Sistematica.
Per poter svolgere il corso ET131 – Il fine dell’Esistenza Umana- Enfasi in Teologia bisogna aver svolto: TS131 – Dottrina di Dio, TS332 – Escatologia

48.00 et131dr-paolo-de-petris
ET132 - La Fede Cristiana e le Religioni - Enfasi in Teologia

Scopo e obiettivi

“Consideriamo fuori dubbio che gli uomini abbiano in sé, per naturale sentimento, una percezione della divinità. Infatti, ad evitare che qualcuno potesse prevalersi dell’ignoranza come di una scusa, Dio ha impresso in tutti una conoscenza di se stesso, di cui rinnova il ricordo, quasi goccia a goccia…”. G. Calvino
Cosa significa pluralismo religioso? Il cristianesimo può essere considerato una religione? Le varie religioni del mondo possono essere considerate semplici varianti di un’unica verità a partire da un denominatore comune?
Queste e molte altre domande verranno affrontate e trattate in questo corso di approfondimento della Teologia Sistematica.
Per poter svolgere il corso ET132 – La Fede Cristiana e le Religioni – Enfasi in Teologia bisogna aver svolto: TS131 – Dottrina di Dio, TS332 – Escatologia

72.00 et132dr-paolo-de-petris
NT121 - Vangeli Sinottici

Scopo e Obbiettivi
Inquadrare i Vangeli nel contesto delle diverse intenzioni degli autori. Mostrare le attinenze e le diversità nell’esposizione dei fatti riguardanti la Persona e l’opera di Gesù nell’intento di ricavare un immagine completa del Cristo, per ricevere una piena comprensione dell’arricchimento derivato dalla molteplice presentazione.

72.00 nt121dr-roberto-bacicchi
NT122 - Vangelo di Giovanni

Scopo e Obiettivi
Un percorso suggestivo nel quarto Vangelo, il ‘biglietto da visita’ del cristiano.
Panoramica dei contenuti e delle caratteristiche dello scritto giovanneo, contesto storico e culturale. Il Vangelo di Giovanni è ‘difficile’?

Fra i temi trattati: Scontro/incontro fra cristiani – tensione all’unità. Vangelo sacerdotale. Mangiare la carne e bere il sangue. I discorsi di Gesù. Gesù è il tetragramma? Giovanni e lo gnosticismo. Un Vangelo al femminile?

 

72.00 nt122dr-walther-binni
NT220 - Lettera ai Romani

Scopo e Obiettivi

  • Offrire agli studenti una visione d’insieme della lettera.
  • Sottolineare il profondo impatto avuto nella storia della chiesa.
  • Identificare e illustrare le questioni più rilevanti esponendo alcuni brani e fornendo un modello.
  • Collocazione del libro nel canone biblico per illustrare il suo contributo alla storia della salvezza.
  • Presentazione delle varie sezioni.
  • Presentazione bibliografia.

72.00 nt220dr-pietro-bolognesi
NT221 - Lettere ai Corinzi

Scopo e Obbiettivo
Collocazione delle due epistole ai Corinzi nel contesto storico, sociale e intellettuale che le ha determinate, con illustrazione dei temi fondamentali in esse trattati e applicazione contemporanea degli insegnamenti paolini. Dopo un esame del contesto e delle origini della Chiesa di Corinto e dell’occasione che spinse Paolo a scrivere ognuna delle due lettere, si passa ad analizzare i temi principali trattati: divisioni, disciplina,controversie, purezza sessuale e matrimonio, libertà cristiana, donne nella chiesa, Cena del Signore, esercizio dei doni, resurrezione, veri e falsi apostoli.

Al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di comprendere e di poter vedere l’applicazione contemporanea degli insegnamenti contenuti in esse.

48.00 nt221dr-roberto-bacicchi
RC161 - Teologia e Pratica Pastorale

Scopo e Obiettivi
Lo scopo principale di questo corso sarà quello di dare una immagine complessiva del ministero, del servizio, del counseling, che è una delle peculiarità di un vero ministero pastorale perché si rivolge ad una persona alla volta, fornendone alcune delle basi teorico/teologiche.

Descrizione dellAttività dapprendimento e Contenuto
Forniremo una descrizione di cosa sia il counseling cristiano e di come si riallacci al ministero svolto da un pastore all’interno della chiesa, cercheremo di vedere questo ministero nell’ottica più ampia della situazione sociale attuale, descriveremo alcune delle aree che spesso richiedono un interventi di counseling da parte di un pastore, daremo alcuni cenni su quali siano le richieste personali e ministeriali fatte a chi si occupa di counseling e cercheremo di vedere alcuni aspetti molto pratici che possano aiutarci a evitare grossolani errori nello svolgere questo servizio.

120.00 rc161dr-gianfranco-giuni
RP250 - Ermeneutica-Esegesi

Scopo e Obiettivo

“Ogni tanto si incontra chi dice animatamente, con aria di sfida: ‘Non c’è bisogno di interpretare la Bibbia; basta leggerla e fare quel che dice’. In genere, questa affermazione riflette la protesta del credente inesperto nei confronti dello studioso ‘professionale’, pastore, dottore o catechista che sia, il quale con l”interpretare’ sembra aver sottratto la Bibbia all’uomo e alla donna comuni… ‘Il problema di troppi predicatori ed insegnanti è che con il loro scavare hanno intorpidito le acque. Quello che una volta ci era tanto chiaro chiaro quando leggevamo, non lo è più’… L’oggetto di una buona interpretazione è semplice: arrivare al ‘significato ovvio’ del testo e l’ingrediente principale in questo esercizio è il buonsenso illuminato. Il banco di prova di una buona interpretazione è che faccia trasparire la logica del testo…”.
“La ragione per cui  necessario interpretare la Bibbia risiede nella natura della Scrittura stessa. La Bibbia infatti ha un valore perenne,  la Parola di Dio, perciò dobbiamo ascoltarla e ubbidirle. Ogni libro della Bibbia possiede una particolarità storica, un suo linguaggio legato al tempo e alla cultura.
Questa ‘tensione’ fra valore perenne e realtà storica ci costringe allo sforzo di interpretazione”. (tratto da  La lettura efficace della Bibbia. Come aprire le porte a una lettura informata della Bibbia – Gordon D. Fee, Douglas Stuaart – Ass. OperePatmos)

96.00 rp250dr-angelo-dagostino
RP251 - Bioetica Evangelica

Scopo e Obiettivi
Il termine “bioetica” viene usato per la prima volta nel 1971 dall’oncologo Van Rensselaer Potter nel suo libro Bioethics. A Bridge to the Future. Il contesto culturale nel quale emerge la nuova disciplina è caratterizzato dalla crisi del pensiero moderno di fronte alle crescenti possibilità della tecnica e alla difficoltà di governarla. La tecnologizzazione della medicina e la scoperta degli abusi legati alla pratica medica nel corso della Seconda guerra mondiale hanno messo in discussione gli assetti ereditati della comprensione della vita, facendo smarrire il “vincolo nuziale” tra l’uomo e la vita.
Il corso si prefigge di inquadrare la bioetica nella più ampia questione dell’etica, illustrando e valutando i vari orientamenti che si confrontano nell’affrontare la bioetica di inizio vita, di fine vita e le prospettive aperte dalle correnti del post-umanesimo. Il corso fornirà chiavi di lettura per sviluppare competenze cristiane nell’affrontare le spinose questioni sul tappeto; queste competenze potranno essere valorizzate sia nel contesto delle professioni direttamente coinvolte (quelle medico-sanitarie, ma anche legali, assistenziali, ecc.) che nel ministero pastorale.

96.00 rp251dr-leonardo-de-chirico
RS340 - Storia del Cristianesimo dalla Riforma ad oggi

Uno studio sullo sviluppo della Chiesa dalla Riforma ad oggi. Il corso permetterà allo studente di conoscere in forma storica critica, lo sviluppo della Chiesa di Gesù Cristo, dal 1500 ca. Contesto culturale, religioso e filosofico. Umanesimo e Rinascimento.

Scopo e obiettivi

Conoscenza e applicazione del metodo di studio, in generale e delle discipline storiche;
Conoscenza delle linee generali di svolgimento dei principali eventi che hanno riguardato le comunità cristiane e lo sviluppo delle linee di pensiero del pensiero cristiano;
Capacità di orientarsi criticamente, e con maturità di giudizio proprio, nel panorama dei fatti e delle dottrine prodottisi nel corso della storia.

96.00 rs340dr-giancarlo-rinaldi
TP156 - La Preghiera

Obiettivi del corso

«Signore, insegnaci a pregare…». Ognuno di noi confesserebbe di credere nella “PREGHIERA”, ma quanti di noi credono veramente nel POTERE DELLA PREGHIERA?
“Lungi dall’essere una stampella psicologica o un sollievo nella sofferenza, la preghiera, fenomeno centrale nella vita religiosa, struttura la vita quotidiana ed è parte integrante della vita di una persona. Per la fede cristiana, essa è allo stesso tempo un privilegio, un’espressione di comunione, una necessità e una responsabilità; essa rappresenta anche il culmine delle virtù pratiche. Nella prospettiva biblica, la preghiera fa parte della risposta umana all’azione e all’iniziativa divina. … La preghiera è radicata nell’iniziativa divina e nelle promesse collegate alla sua fedeltà”. (Tratto da Dizionario di teologia evangelica – Bolognesi, De Chirico, Ferrari – EUN)

48.00 tp156dr-elio-marrocco
TP157 - Leadership Imprenditoriale Cristiana

Scopo e Obiettivi

La disponibilità di mettersi in gioco • Il piacere di fare la differenza con gli altri • L’insoddisfazione della situazione esistente • Assumersi la responsabilità mentre gli altri cercano scuse • Vedere in una situazione le opportunità mentre gli altri vedono problemi … e tanto altro.

 

48.00 tp157dr-giampiero-comi
TP159 - Parlare in Pubblico

Scopo e Obbiettivi

Arte di parlare in pubblico: parlare è un’arte che non è esclusiva degli artisti anche se esserlo un po’ non è un impedimento. Quali sono i canoni della comunicazione? Quanto importanza diamo alla nostra voce?
Quando parli gli ascoltatori sono distratti, infastiditi? Ti senti in difficoltà a parlare con efficacia in pubblico? Nel corso troverai validi strumenti per migliorare il tuo approccio alla comunicazione.
Parlare in pubblico significa esprimere, per mezzo del linguaggio articolato, pensieri, sentimenti ed emozioni in un luogo frequentato dalla gente, di fronte alla gente, davanti agli spettatori o all’uditorio. Si parla attraverso il suono generato dal nostro corpo che, a prescindere da cosa diciamo, parla direttamente all’inconscio e genera emozioni di diversa natura…

24.00 tp159dr-amleto-ravedoni
TP353 - Predicazione Espositiva

Scopo e Obbiettivo
Quello che vogliamo fare in questa sede, non è parlare di tecniche o metodi per predicare in maniera espositiva, bensì richiamare l’attenzione sull’importanza di essa. Accenneremmo però quale sia il miglior modo di intendere la predicazione espositiva, cioè, in “lectio continua”. Di fatti quest’espressione si usa a volte come sinonimo di predicazione espositiva. Quello che faremo è, in primis, definire cosa vogliamo dire con “predicazione espositiva”, poi, qual è la situazione attuale della predicazione, cioè, che posto ha nei nostri giorni, nella chiesa. A seguire, un resoconto storico di essa, dai padri della chiesa al periodo dei riformatori. Dopodiché entreremo nella parte propriamente Biblica, con particolare enfasi sulla persona di Cristo e l’opera dello Spirito Santo.

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TP358 - Discepolato

Scopo e Obiettivo

Colossesi 1:28-29 “…noi proclamiamo, esortando ciascuna (persona) e ciascuna (persona) istruendo in ogni sapienza, affinché presentiamo ogni (persona) perfetta in Cristo. A questo fine mi affatico, combattendo con la sua forza, che agisce in me con potenza”.

“DISCEPOLO” è una traduzione della parola greca mathetes, che significa “alunno”, “studente”, “seguace” o “aderente”.

Dopo l’effusione dello Spirito Santo nel giorno di Pentecoste, i discepoli di Gesù erano pronti per iniziare il loro compito di testimoniare di Gesù e adempiere il grande mandato di fare discepoli. Fare discepoli era una parte importante del ministero degli apostoli…

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TS131 - Dottrina di Dio e Trinità

Scopo e obiettivi

Come sappiamo che Dio esiste? In che cosa Dio si differenzia da noi? In che cosa Dio è simile a noi, nel suo essere e nei suoi attributi spirituali e morali? Come può Dio essere tre persone  e tuttavia essere un solo Dio?

Il corso si prefigge di mettere lo studente in condizione di acquisire una buona conoscenza circa l’esistenza di Dio, la sua natura, gli attributi, la personalità, l’opera.
Al termine del corso lo studente avrà pienamente appreso la veridicità della tri-unità di Dio alla luce dell’insegnamento sia nell’Antico Testamento che nel Nuovo.

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TS132 - Cristologia Trinitaria

Scopo e Obiettivi 

La cristologia è il centro della teologia, ma bisogna inoltre rimarcare, che Gesù Cristo è il centro di tutta la Scrittura.
Contenuti del corso:
1. Introduzione allo studio della cristologia
2. Cristologia trinitaria: Cristo unigenito del Padre
3. Cristologia trinitaria: La deità di Cristo
4. Cristo il Rivelatore del Padre

È il primo di tre corsi, che hanno lo scopo di dare una visione panoramica dello studio della cristologia.
1) TS132 – Cristologia Trinitaria
2) ET401 – Le profezie messianiche
3) TS133 – Cristologia – Incarnazione del Verbo

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TS133 - Cristologia - Incarnazione del Verbo

Per poter svolgere il seguente corso bisogna completare il corso TS132 – Cristologia Trinitaria e ET401 – Le Profezie Messianiche

Scopo e Obiettivi 

“E la Parola è diventata carne e ha abitato per un tempo fra di noi, piena di grazia e di verità; e noi abbiamo visto la sua gloria, gloria come del unigenito dal Padre.” Giovanni 1 :14

Iniziamo citando una bellissima parte del credo niceno costantinopolitano che recita così: “Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture. E’ salito al cielo, e siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine”. E’ stato quindi per noi uomini e per la nostra salvezza che il Figlio di Dio si è fatto uomo. “Affinché tu sappia che la nostra colpa è divenuta il motivo della sua discesa e che la nostra trasgressione provocò la benignità del Verbo fino al punto che il Signore è venuto da noi ed è apparso tra gli uomini. Noi siamo stati la causa della sua incarnazione e per la nostra salvezza egli fu tanto benigno da divenire uomo e manifestarsi in un corpo.” (ATANASIO, L’incarnazione del Verbo)
Dice J. Walvoord: “L’incarnazione del Signore Gesù Cristo è il fatto centrale del cristianesimo. Su di essa dipende l’intera sovrastruttura della teologia cristiana. In un certo senso, la rimanente discussione della cristologia nel suo complesso è un’amplificazione dell’incarnazione.” “Se Cristo è la Parola incarnata, allora l’incarnazione è il fatto centrale dell’intera storia del mondo.” (J. F. WALVOORD, Jesus Christ our Lord)
Quando parliamo dell’incarnazione intendiamo che, il Figlio di Dio, la seconda persona della SS. Trinità, si fece uomo, carne della nostra carne, tranne che nel peccato. Il Figlio di Dio quindi, venne nella carne, come uomo…

 

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TS411 - Apologetica

Scopo e Obbiettivo

L’apologetica cristiana è una disciplina che studia l’arte della persuasione, con l’intento di difendere e raccomandare la prospettiva biblica del mondo. … Al suo centro c’è il LOGOS che fornisce ragioni o motivi per la fede. … L’apologetica, pur essendo intesa come risposta all’incredulità, può essere usata anche per il perfezionamento e l’edificazione dei credenti. Le Scritture identificano la predicazione del Vangelo con il fare apologetica. … Una delle principali caratteristiche della missione dell’apostolo Paolo era di difendere il Vangelo di Cristo davanti a uditori tanto ebraici quanto pagani, fra cui anche governatori e magistrati.
Le questioni costanti sono: il problema del male, la creazione e i dati osservabili, i miracoli, la filosofia e la fede, il Giudaismo, l’Islam, l’esistenza di Dio, la politica, la cultura, le religioni non cristiane. … In epoca moderna, si è dato nuovo impeto alla razionalità umana, al metodo scientifico e al progresso della storia. Di conseguenza l’apologetica cristiana si è sviluppata in molte e diverse direzioni. (da Dizionario di teologia evangelica – P. Bolognesi, L. De Chirico, A. Ferrari)

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TS532 – La Confessione di Fede

Scopo e obiettivi

Il Cristianesimo è l’unica religione numericamente consistente ad avere dato origine ad una Confessione di Fede. Certamente vi sono religioni che hanno dei documenti scritti, che esprimono la loro concezione filosofica ed etica, ma non hanno un’ortodossia. Già questo denota l’originalità del Cristianesimo, che ha sempre rifiutato di considerarsi soltanto etico.
Perché i cristiani hanno bisogno di Credi e Confessione di Fede? Che posto occupa la Confessione di Fede nelle Sacre Scritture? Che concezione abbiamo oggi della fede? La fede è soltanto sentimento o anche razionalità?

Il corso vuole rispondere a queste e a molte altre domande, analizzando le prime Confessioni di Fede riportate nell’Antico e nel Nuovo Testamento arrivando agli interrogativi dei nostri giorni, ad esempio: “La fede esclude il dubbio?”

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