ELENCO CORSI – CHAPLAINCY – BACHELOR OF MINISTRY

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CO160 - Introduzione al Counseling

Obiettivi del corso
Il Counseling si configura come una relazione di aiuto tra un operatore (in genere professionista) e una persona che ne richiede l’intervento. L’obiettivo della nostro Corso è comprendere il concetto di Counseling, nello specifico, cristiano. Limiti e contesti di utilizzo di questo strumento di aiuto.

24.00 co160dr-biagio-tinghino
CO162 - Counseling nella Sofferenza e nel Lutto

Scopo e Obbiettivo

Per poter svolgere il seguente corso bisogna completare il corso CO160 – Introduzione al Counseling

Affrontando questo argomento considereremo principalmente l’aspetto legato alla morte, perché ogni tipo di sofferenza si ricollega a questa. Anche se non la coinvolge direttamente, la sofferenza è sempre provocata da una perdita di qualche tipo: perdita della salute (malattie proprie o altrui), del lavoro (pensionamento, licenziamento, disoccupazione), delle speranze, delle aspettative (invecchiamento, soprusi, ecc.), delle occasioni, rottura di una relazione (amicizie, separazioni, divorzi), perdita di un oggetto simbolico (ricordi di qualcuno caro, cimeli famigliari, vecchie fotografie), perdita delle proprietà (terremoto, incendio, ecc.) e via dicendo.
Una perdita, quindi la morte di qualcosa dentro o fuori di noi, fisica o morale, emozionale.

72.00 co162dr-gianfranco-giuni
CO260- La Sofferenza Psichica

Obiettivi del corso

Per poter svolgere il seguente corso bisogna completare il corso CO160 – Introduzione al Counseling

Lungo il percorso del counseling non raramente ci si imbatte in persone con disturbi psichici o, con un’altra definizione, mentali. Parliamo di tutte le alterazioni (affettive, cognitive o relazionali) che si manifestano con stati d’animo o comportamenti che provocano sofferenza o rendere difficile l’integrazione sociale. In ambito professionale, si occupano delle malattie mentali gli psicologi e gli psichiatri. Gli psicologi affrontano soprattutto gli aspetti consapevoli e inconsapevoli dei disturbi, la loro storia, la dinamica alla luce delle relazioni e delle emozioni, mentre gli psichiatri, che invece sono medici, si occupano più prevalentemente degli aspetti organici delle malattie mentali, inclusa la terapia farmacologica. Ciò non toglie, per esempio, che gli psichiatri siano anche psicoterapeuti.
Tra tutte le malattie, quelle psichiatriche sono le ultime ad essere state riconosciute come tali e ancora oggi molte di esse sono di fatto negate dal pensiero comune… Dopo secoli di superstizione… finalmente oggi i disturbi mentali vengono classificati come vere e proprie malattie. Con questo si riconosce alle persone che ne soffrono il diritto alla cura, l’esenzione da ogni tipo di giudizio moralistico e da ogni discriminazione.
La patogenesi delle malattie mentali è complessa, multifattoriale. (Relazioni di aiuto – B. Tinghino)

48.00 co260dr-biagio-tinghino
CO262- Counseling di Crisi

Obiettivi del corso

Per poter svolgere il seguente corso bisogna completare il corso CO160 – Introduzione al Counseling

Identificare le situazioni critiche più frequenti nei contesti di coppia, familiari e sociali (inclusa la comunità). Fornire strumenti generali per la gestione delle situazioni. Il tema è generale, ma può essere lo spazio per affrontare esempi e situazioni pratiche e comprendere la necessità di una preparazione di base “a priori”. Aiutare la persona ad affrontare con efficacia la situazione di crisi e farla ritornare al suo solito livello di funzione. Far diminuire l’ansia, l’apprensione e altre insicurezze che possono persistere dopo che la crisi è passata. Insegnare delle tecniche per affrontare le crisi, in modo che la persona sia preparata meglio ad anticipare e affrontare crisi nel futuro. Considerare gli insegnamenti Biblici sulla crisi, in modo che la persona impari dalla crisi e il risultato sia di crescita.

48.00 co262dr-gianfranco-giuni
CO360 - Dipendenze

Scopo e Obiettivo

Per poter svolgere il seguente corso bisogna completare il corso CO160 – Introduzione al Counseling

L’obiettivo della nostro Corso è comprendere il concetto di dipendenza (sostanze, comportamenti patologici, relazioni…). Elementi di counseling e sostegno nelle dipendenze. Limiti e potenzialità dell’approccio pastorale.

48.00 co360dr-biagio-tinghino
CO362 - Sessualità e Sviluppo di Genere

Obiettivi del corso
Per poter svolgere il corso CO362 – Sessualità e Sviluppo di Genere bisogna aver svolto il corso CO160 – Introduzione al Counseling
Questo argomento riguarda la sessualità e lo sviluppo di genere e di ruolo.
Vedremo alcuni cenni di cosa siano, quali siano i principali fondamenti biblici coscienti del fatto che questo soggetto si sovrappone con svariati altri: sociologia della famiglia, educazione dei figli, pedagogia, e altro ancora.
Considerando questo soggetto teniamo sempre presente che il nostro scopo è avere qualche idea sulle svariate situazioni nell’ottica dell’aiuto che potremmo/dovremmo dare a persone che stanno vivendo situazioni personali o familiari.
Valori, aspetti psicopatologici cenni sull’orientamento verso lo stesso sesso.
Considereremo alcuni fondamenti biblici per stabilire la naturalità biblica, la definizione di sessualità e lo sviluppo della identità sessuale e di genere, per poi considerare alcune delle devianze che si incontrano nella nostra società e chiese.

48.00 co362dr-gianfranco-giuni
CO402 - Sociologia della Comunicazione

Obiettivi del corso

La sociologia della comunicazione si occupa degli effetti sociali della comunicazione, che incide sui comportamenti, sugli stili di vita, sui modi di sentire e di pensare delle persone. Studiare la comunicazione umana significa anche studiare la società: è questo che giustifica l’esistenza della sociologia della comunicazione. La comunicazione è un punto cardine della nostra società ed è un elemento che ha profondamente inciso sulla vita dell’uomo. Il linguaggio, i gesti, i segni, i simboli, i disegni e i suoni sono i mezzi primordiali di comunicazione ed interazione, più immediati e usati. Ogni epoca ne ha sviluppato di propri, frutto di quelli acquisiti dal passato.
Quando noi parliamo con altre persone comunichiamo loro i nostri pensieri, i nostri sentimenti. Mediante la comunicazione costruiamo, alimentiamo, manteniamo, modifichiamo la rete delle relazioni in cui siamo immersi e che noi stessi abbiamo contribuito a tessere.

La Bibbia stessa, che è chiamata la Parola di Dio, indica quale grande importanza abbia sempre dato il Signore alla comunicazione. Con la Parola: “Dio disse” (Genesi 1,2 e rif.), Dio creò ogni cosa ed essere vivente che esiste. Di frasi con il verbo dire, nella Bibbia ce ne sono ben 2.439 e con il termine: parola ce ne sono 671. La Parola si è incarnata in Cristo Gesù comunicando e rivelandoci Dio (Giovanni 1, 14.18).
La parola “comunicazione” deriva da “mettere in comune”, vi è dunque in questa parola un elemento che richiama la reciprocità, il vincolo collettivo, il sentimento fondativo del vivere sociale; comunicare significa quindi anche condividere e la comunicazione può essere considerata perfino come uno dei rituali attraverso i quali riproduciamo costantemente il collante della società.

N.B. IMPORTANTE! La lettura e lo studio della Bibliografia Obbligatoria sono richiesti per il superamento dell’esame finale. La visione delle videolezioni e lo studio della dispensa NON saranno considerati sufficienti.

72.00 co402dr-sandro-gianneramo-dr-martina-zardini
CO403 - Sociologia delle Religioni

Scopo e Obiettivo

Nella prospettiva sociologica la religione è un fenomeno sociale, e l’interesse principale è rivolto a scoprire in che modo i gruppi religiosi sono organizzati. L’obiettivo è capire quali sono le norme e i valori dei membri dei grandi gruppi religiosi e che cosa la religione significa per loro e per la società nel suo insieme.

E ancora, perché esistono le religioni e come perdurano nel tempo; in che modo l’appartenenza ad un gruppo religioso influisce sugli altri aspetti della vita personale, sugli atteggiamenti, la vita familiare e cosi via.
L’influenza sociale della religione sulla società, infatti, è data dal collegamento tra l’appartenenza a un gruppo religioso e determinate convinzioni e comportamenti in altre aree della vita. Protestanti, cattolici, ebrei, mussulmani, buddisti hanno tutti valori sociali diversi.

L’appartenenza religiosa influisce sugli atteggiamenti e sul modo in cui le persone interagiscono nella società. L’influenza religiosa si riscontra sull’idea del concetto di libertà, sulle posizioni politiche, sulla partecipazione alla vita sociale, sull’educazione dei figli, sulla visione del mondo, dell’uomo e della società.
Conoscere la cornice religiosa di una data società diventa, quindi, necessario se si vuole comprendere il funzionamento di quella società.

72.00 co403dr-sandro-gianneramo-dr-martina-zardini
EC263 - Counseling Familiare - Enfasi in Counseling

Obiettivi del corso
Per poter svolgere il corso EC263 – Counseling Familiare – Enfasi in Counseling bisogna aver svolto il corso  CO263 – Counseling Familiare
In questo corso si tratterà del divorzio, non dal punto di vista pastorale (posizioni bibliche, motivi del divorzio, condizioni e presupposti) ma dal punto di vista del counseling: Come aiutare chi ha già divorziato o ha risoluta intenzione di farlo? Come ci si deve occupare di chi si trova in quella situazione?
Argomenti affrontati: Il divorzio come legge. Il divorzio come fallimento della società, della coppia, della famiglia. Le chiese confrontate al divorzio. Crisi spirituali e distacco. Sofferenza dei figli. Guarigione e cicatrici. Rompere il ciclo del fallimento.

120.00 ec263dr-gianfranco-giuni
EC264 - Abusi Spirituali - Enfasi in Counseling

Per poter svolgere il corso EC264 – Abusi Spirituali –  Enfasi in Counseling bisogna aver svolto il corso CO262 – Counseling di Crisi

Scopo e Obiettivo

Parlare di abuso spirituale significa avventurarsi su un terreno minato e molto pericoloso…. Pericoloso per chi sta soffrendo di una situazione di abuso spirituale che vedrà riaprirsi delle ferite dolorose. Pericoloso perché potrebbe sensibilizzare chi vive, senza rendersene conto, una situazione di abuso cominciando a vederla e iniziando a soffrire per questo…
Nonostante tutto questo penso sia necessario parlarne ed affrontare questo spinoso, difficile, complesso e vasto argomento per varie ragioni.
Una è di aiutare chi l’ha subito a comprendere meglio quello che ha vissuto e avviarsi o completare un percorso di aiuto e recupero. Un’altra è di aiutare chi ne è ancora vittima a riconoscerlo e agire per cessare la sua vittimizzazione prendendo le decisioni necessarie cosciente delle conseguenze positive e spiacevoli che questo comporterà. Un’altra ancora è di aiutare i responsabili a riflettere sul proprio comportamento e atteggiamento per evitare che, involontariamente e per un distorto senso del ruolo, agiscano dei comportamenti abusivi mentre sinceramente vorrebbero essere di aiuto…
Parleremo di “sistema abusivo”… Esistono tanti comportamenti che non sono sbagliati in sé stessi, ma dei quali dobbiamo considerare gli scopi e gli obiettivi, se sono agiti per il bene proprio o degli altri, prima di etichettarli o meno come abusivi.
Esiste una differenza fondamentale fra insegnamento e manipolazione, fra guida e forzatura, fra il bene dell’altro e il prestigio del responsabile…

Questo singolo corso NON ABILITA al servizio di counselor, ma fornisce nozioni di base per una maggiore comprensione della materia.

120.00 ec264dr-gianfranco-giuni
EC360- Dipendenze - Enfasi in Counseling

Scopo e Obiettivo
L’obiettivo della nostro Corso è approfondire il concetto di dipendenza conoscendo e approfondendo le principali “sostanze” di dipendenza.

Per poter svolgere il corso EC360 – Dipendenze Enfasi in Counseling bisogna aver svolto il corso CO360 – Dipendenze

120.00 ec360dr-biagio-tinghino
EC362 - Abusi Sessuali - Enfasi in Counseling

Obiettivi del corso
Per poter svolgere il corso EC362 – Abusi Sessuali bisogna aver svolto il corso CO362 – Sessualità e Sviluppo di Genere

“La violenza sessuale nei confronti dei bambini può manifestarsi sotto molte forme: incesto, pornografia, prostituzione, tratta, corruzione, adescamento via web e aggressione da parte di coetanei” (Stella Kyriakides, portavoce dei problemi dell’infanzia presso l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa)

Cosa può essere definito un abuso? Quale approccio psico/emotivo/spirituale è importante attuare?
Ampliamento del concetto di abuso e di maltrattamento. Violenza familiare. Effetti e conseguenze della violenza. Bugie, cause, verità.

120.00 ec362dr-gianfranco-giuni
EF451- Pedagogia e Ruoli nell'Educazione-Enfasi in Formazione

Scopo e obiettivo

Nell’ambito della sociologia della famiglia, si è quasi sempre affrontato il problema dei mutamenti storici della famiglia, soprattutto nel contesto odierno. Le analisi fatte e tutt’ora in corso, rimangono materia di studio e di osservazione sui cambiamenti che riguardano le strutture famigliari, le relazioni familiari e i rapporti di parentela. Viviamo in un’epoca in cui la famiglia non assume più una forma rigida e fissa, ma diverse forme. Così come non sembra essere più una meta culturale. Ma quello che si richiede comunque alla famiglia, è che sia in grado di assicurare cura, protezione e conforto ai suoi membri.

In questo corso trattiamo le funzioni della genitorialità all’interno della famiglia e nei suoi ambiti educativi, formativi e relazionali anche esterni ad essa. La novità è che si è preso come punto di partenza, nell’analisi dei compiti genitoriali e dei ruoli educativi, l’aspetto della spiritualità a partire proprio dall’infanzia. Il fenomeno della spiritualità nei bambini è stato visto con sospetto da molti studiosi dell’infanzia in quanto considerato qualcosa di astratto o anche perché relativo all’ambito religioso della persona. C’è da dire che l’essere umano è un essere spirituale, al di là dell’aspetto religioso. Nel senso che al di là dell’essere religiosi o credenti, c’è in ognuno una propria dimensione dello spirito. Gesù, ad esempio, riconosce il bambino come soggetto che ha pieno diritto di cittadinanza dal punto di vista spirituale e sociale, dicendo espressamente: “lasciate i bambini venire a me perché di essi è il regno dei cieli” (Mt 19,14). Questo chiama in causa tutta una serie di riflessioni legate alle responsabilità degli adulti all’interno della famiglia, della scuola, della chiesa, per quanto riguarda la catechesi e non solo, infine della società tutta come contesto educativo.

Partendo quindi dall’infanzia, nel nostro corso affronteremo tutto ciò che riguarda:
– il bambino: caratteristiche;
– aspetti della cura: fisica, materiale, sociale, didattica;
– la famiglia e l’ambiente;
– il tipo di genitorialità;
– gli stili educativi;
– socializzazione, infanzia e pedagogia;
– l’educazione vista come paideia, cioè come formazione, le 7 A.

Il testo di studio è La spiritualità nei bambini e le responsabilità degli adulti.
L’esame consiste in test con risposte chiuse a scelta multipla.

 

120.00 ef451dr-sandro-gianneramo-dr-martina-zardini
EF453 - Il bambino, l'adolescente, il maltrattamento

Scopo e Obiettivo

Capire chi è il bambino, acquisire gli strumenti e le risorse per entrare in relazione con lui.
Il bambino è una persona. Una persona in divenire che, per crescere, deve affrontare prove difficili e rischiose. Essendo una persona, il bambino ha un proprio carattere e proprie aspirazioni, ha idee che vanno prese in considerazione, ed è un peccatore bisognoso di salvezza.
L’adolescente e la catastrofe. Capire chi è l’adolescente e acquisire le risorse e gli strumenti per una fase della vita complessa. L’adolescente nel contesto di oggi. Le condotte a rischio come appelli a vivere e anzitutto come appelli d’aiuto. Comunicare e aiutare l’adolescente a diventare adulto.
Maltrattamento familiare: di cosa si tratta? Aspetti relazionali, legislativi e impatto sulla chiesa. Violenza, maltrattamento e conflitto: comprenderne i meccanismi, i ruoli, i contesti e le soluzioni.
Questo corso offre strumenti essenziali per coloro che si approcciano al lavoro in questo contesto e vogliono essere validi operatori anche all’interno della chiesa.

, 72.00 ef453dr-elisabetta-meregaglia dr-federica-albano
EF455 - I Disturbi psicologici. Malattia dell'anima o dello spirito?

Scopo e Obiettivo

“La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplice assenza di malattia o di infermità”.
La salute mentale è uno stato di benessere emotivo e psicologico nel quale l’individuo è in grado di sfruttare le sue capacità cognitive o emozionali, esercitare la propria funzione all’interno della società, rispondere alle esigenze quotidiane della vita di ogni giorno, stabilire relazioni soddisfacenti e mature con gli altri, partecipare costruttivamente ai mutamenti dell’ambiente, adattarsi alle condizioni esterne e ai conflitti interni. (OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità).

È veramente importante fare una distinzione fra lo spirito e l’anima?

La SALUTE MENTALE COME EQUILIBRIO TRA LE PARTI
1 Tessalonicesi 5:23: “…l’intero vostro essere, SPIRITO, ANIMA e corpo”.
Ebrei 4:12: “Infatti la parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell’ANIMA e dello SPIRITO, delle giunture e delle midolla e scruta i sentimenti e i pensieri del cuore”.
Luca 1:46-47: Allora Maria disse: “L’ANIMA mia magnifica il Signore e il mio SPIRITO esulta in Dio, mio salvatore”.

PRESA IN CARICO PSICOLOGICA
PRESA IN CARICO SPIRITUALE
Questi alcuni dei numerosissimi temi trattati in questo corso di formazione.

, 72.00 ef455dr-barbara-guidotti dr-giada-perinel
EF457-Quando il corpo si ammala - Dialogo fra Fede, Malattia, Vita e Morte

Scopo e Obiettivo

La malattia espone necessariamente ognuno di noi, come singolo (credente e non) e come chiesa a delle riflessioni importanti: Perché la vita terrena finisce? Perché esiste la sofferenza? Che significato ha? Cosa succede dopo la morte? Cos’è la salvezza? Come si sostengono fede e speranza quando una persona è gravemente malata?
Il credente e la chiesa hanno da essere preparati rispetto a questo, sia per la propria vita personale sia per aiutare gli altri ad affrontare le sfide che il corpo talvolta affronta, e l’accompagnamento a condizioni di cronicità o di terminalità.
QUESTE SITUAZIONI SONO IL TERRENO DOVE L’UOMO SPERIMENTA MAGGIORMENTE LA SUA UMANITÀ E DOVE, NELLO STESSO TEMPO, PUÒ SPERIMENTARE MAGGIORMENTE L’AMORE E LA POTENZA DI DIO.

, 72.00 ef457dr-barbara-guidotti dr-giada-perinel
ET132 - La Fede Cristiana e le Religioni - Enfasi in Teologia

Scopo e obiettivi

“Consideriamo fuori dubbio che gli uomini abbiano in sé, per naturale sentimento, una percezione della divinità. Infatti, ad evitare che qualcuno potesse prevalersi dell’ignoranza come di una scusa, Dio ha impresso in tutti una conoscenza di se stesso, di cui rinnova il ricordo, quasi goccia a goccia…”. G. Calvino
Cosa significa pluralismo religioso? Il cristianesimo può essere considerato una religione? Le varie religioni del mondo possono essere considerate semplici varianti di un’unica verità a partire da un denominatore comune?
Queste e molte altre domande verranno affrontate e trattate in questo corso di approfondimento della Teologia Sistematica.
Per poter svolgere il corso ET132 – La Fede Cristiana e le Religioni – Enfasi in Teologia bisogna aver svolto: TS131 – Dottrina di Dio, TS332 – Escatologia

72.00 et132dr-paolo-de-petris
NT122 - Vangelo di Giovanni

Scopo e Obiettivi
Un percorso suggestivo nel quarto Vangelo, il ‘biglietto da visita’ del cristiano.
Panoramica dei contenuti e delle caratteristiche dello scritto giovanneo, contesto storico e culturale. Il Vangelo di Giovanni è ‘difficile’?

Fra i temi trattati: Scontro/incontro fra cristiani – tensione all’unità. Vangelo sacerdotale. Mangiare la carne e bere il sangue. I discorsi di Gesù. Gesù è il tetragramma? Giovanni e lo gnosticismo. Un Vangelo al femminile?

 

72.00 nt122dr-walther-binni
RC161 - Teologia e Pratica Pastorale

Scopo e Obiettivi
Lo scopo principale di questo corso sarà quello di dare una immagine complessiva del ministero, del servizio, del counseling, che è una delle peculiarità di un vero ministero pastorale perché si rivolge ad una persona alla volta, fornendone alcune delle basi teorico/teologiche.

Descrizione dellAttività dapprendimento e Contenuto
Forniremo una descrizione di cosa sia il counseling cristiano e di come si riallacci al ministero svolto da un pastore all’interno della chiesa, cercheremo di vedere questo ministero nell’ottica più ampia della situazione sociale attuale, descriveremo alcune delle aree che spesso richiedono un interventi di counseling da parte di un pastore, daremo alcuni cenni su quali siano le richieste personali e ministeriali fatte a chi si occupa di counseling e cercheremo di vedere alcuni aspetti molto pratici che possano aiutarci a evitare grossolani errori nello svolgere questo servizio.

120.00 rc161dr-gianfranco-giuni
TP156 - La Preghiera

Obiettivi del corso

«Signore, insegnaci a pregare…». Ognuno di noi confesserebbe di credere nella “PREGHIERA”, ma quanti di noi credono veramente nel POTERE DELLA PREGHIERA?
“Lungi dall’essere una stampella psicologica o un sollievo nella sofferenza, la preghiera, fenomeno centrale nella vita religiosa, struttura la vita quotidiana ed è parte integrante della vita di una persona. Per la fede cristiana, essa è allo stesso tempo un privilegio, un’espressione di comunione, una necessità e una responsabilità; essa rappresenta anche il culmine delle virtù pratiche. Nella prospettiva biblica, la preghiera fa parte della risposta umana all’azione e all’iniziativa divina. … La preghiera è radicata nell’iniziativa divina e nelle promesse collegate alla sua fedeltà”. (Tratto da Dizionario di teologia evangelica – Bolognesi, De Chirico, Ferrari – EUN)

48.00 tp156dr-elio-marrocco
TP159 - Parlare in Pubblico

Scopo e Obbiettivi

Arte di parlare in pubblico: parlare è un’arte che non è esclusiva degli artisti anche se esserlo un po’ non è un impedimento. Quali sono i canoni della comunicazione? Quanto importanza diamo alla nostra voce?
Quando parli gli ascoltatori sono distratti, infastiditi? Ti senti in difficoltà a parlare con efficacia in pubblico? Nel corso troverai validi strumenti per migliorare il tuo approccio alla comunicazione.
Parlare in pubblico significa esprimere, per mezzo del linguaggio articolato, pensieri, sentimenti ed emozioni in un luogo frequentato dalla gente, di fronte alla gente, davanti agli spettatori o all’uditorio. Si parla attraverso il suono generato dal nostro corpo che, a prescindere da cosa diciamo, parla direttamente all’inconscio e genera emozioni di diversa natura…

24.00 tp159dr-amleto-ravedoni
TP255- Adolescenza

Scopo e Obbiettivo
L’obiettivo della nostro Corso è comprendere la grande opportunità (e quindi responsabilità) che abbiamo di ministrare agli adolescenti e di farlo nella maniera più opportuna ed efficace.
Svolgeremo questo Corso dando uno sguardo veloce al contesto e alla condizione odierna dell’adolescenza, per poi affrontare le dinamiche dell’adolescenza come processo di sviluppo del bambino in adulto e le caratteristiche proprie dell’adolescente.

 

48.00 tp255dr-fabio-notarnicola
TP358 - Discepolato

Scopo e Obiettivo

Colossesi 1:28-29 “…noi proclamiamo, esortando ciascuna (persona) e ciascuna (persona) istruendo in ogni sapienza, affinché presentiamo ogni (persona) perfetta in Cristo. A questo fine mi affatico, combattendo con la sua forza, che agisce in me con potenza”.

“DISCEPOLO” è una traduzione della parola greca mathetes, che significa “alunno”, “studente”, “seguace” o “aderente”.

Dopo l’effusione dello Spirito Santo nel giorno di Pentecoste, i discepoli di Gesù erano pronti per iniziare il loro compito di testimoniare di Gesù e adempiere il grande mandato di fare discepoli. Fare discepoli era una parte importante del ministero degli apostoli…

72.00 tp358dr-elio-marrocco
TS131 - Dottrina di Dio e Trinità

Scopo e obiettivi

Come sappiamo che Dio esiste? In che cosa Dio si differenzia da noi? In che cosa Dio è simile a noi, nel suo essere e nei suoi attributi spirituali e morali? Come può Dio essere tre persone  e tuttavia essere un solo Dio?

Il corso si prefigge di mettere lo studente in condizione di acquisire una buona conoscenza circa l’esistenza di Dio, la sua natura, gli attributi, la personalità, l’opera.
Al termine del corso lo studente avrà pienamente appreso la veridicità della tri-unità di Dio alla luce dell’insegnamento sia nell’Antico Testamento che nel Nuovo.

72.00 ts131dr-paolo-de-petris
TS333 - Antropologia

Obiettivi del corso

Dio ha creato il cosmo per manifestare la propria gloria, potenza e sapienza e offrire le coordinate per relazioni ricche e significative; ha creato l’uomo come un essere caratterizzato da molteplici relazioni; dirige la storia in cui si manifesta l’impegno dell’uomo; controlla le creature angeliche. Nel complesso si può affermare che esiste un rapporto tra Dio e ogni altra realtà. Il cosmo, l’uomo, la storia e gli angeli non hanno senso a se stanti, ma solo nel loro rapporto con Dio. Egli è il soggetto per eccellenza e nulla può essere pensato prescindendo da Lui. Posta in questi termini, la materia può essere molto ampia e per certi versi sconfinata. Pur essendo coscienti di una tale ampiezza, si è scelto d’organizzare la riflessione attorno a quattro aree principali. Si tratta del cosmo, dell’uomo, della storia e degli angeli… (da Elementi di Antropologia – IFED)

96.00 ts333dr-pietro-bolognesi
TS411 - Apologetica

Scopo e Obbiettivo

L’apologetica cristiana è una disciplina che studia l’arte della persuasione, con l’intento di difendere e raccomandare la prospettiva biblica del mondo. … Al suo centro c’è il LOGOS che fornisce ragioni o motivi per la fede. … L’apologetica, pur essendo intesa come risposta all’incredulità, può essere usata anche per il perfezionamento e l’edificazione dei credenti. Le Scritture identificano la predicazione del Vangelo con il fare apologetica. … Una delle principali caratteristiche della missione dell’apostolo Paolo era di difendere il Vangelo di Cristo davanti a uditori tanto ebraici quanto pagani, fra cui anche governatori e magistrati.
Le questioni costanti sono: il problema del male, la creazione e i dati osservabili, i miracoli, la filosofia e la fede, il Giudaismo, l’Islam, l’esistenza di Dio, la politica, la cultura, le religioni non cristiane. … In epoca moderna, si è dato nuovo impeto alla razionalità umana, al metodo scientifico e al progresso della storia. Di conseguenza l’apologetica cristiana si è sviluppata in molte e diverse direzioni. (da Dizionario di teologia evangelica – P. Bolognesi, L. De Chirico, A. Ferrari)

48.00 ts411dr-paolo-de-petris