BACH50

STAI CERCANDO UN MODO PER TERMINARE LA TUA
LAUREA DI PRIMO LIVELLO?

La SIU ti propone un programma di completamento degli studi.
Il BACH50 è un insieme di corsi accademici del valore di 50 CFU.

CHI PUÒ ACCEDERE AL BACH50?

Possono accedere a questa proposta formativa tutti gli studenti in possesso
di un diploma di scuola superiore (Maturità) che hanno frequentato l’intero ciclo
di studi presso altri istituti di
formazione biblica superiore per cui verrà applicato

il Riconoscimento Crediti fino a un massimo di 130 CFU.

PERCORSI

La SIU propone diversi percorsi BACH50:

BACH50T – Enfasi in Teologia

BACH50C – Enfasi in Counseling

BACH50F – Enfasi in Formazione

Al completamento del BACH50, e dopo la discussione della Tesi, si otterrà il titolo di laurea direttamente dalla :

Vision International University
di Ramona – USA.

BACH50T

Questo Indirizzo richiede lo studio di corsi di approfondimento di materie inerenti alla Teologia. Vengono approfonditi tematiche specifiche e viene arricchita la materia con corsi che sviluppano la riflessione e la conoscenza della Teologia Sistematica.

NomeSommario
B50-ET131 - Il Fine dell'Esistenza Umana - Enfasi in Teologia

Scopo e obiettivi

“Quasi tutta la somma della nostra sapienza, quella che tutto sommato merita di essere reputata vera e completa sapienza, si compone di due elementi e consiste nel fatto che conoscendo Dio ciascuno di noi conosca se stesso”. G. Calvino
Chi siamo? Qual è l’elemento costitutivo del nostro essere? Per quale scopo viviamo?
Queste le domande che verranno affrontate e trattate in questo corso di approfondimento della Teologia Sistematica.
Per poter svolgere il corso ET131 – Il fine dell’Esistenza Umana- Enfasi in Teologia bisogna aver svolto: TS131 – Dottrina di Dio, TS332 – Escatologia

B50-ET132 - La Fede Cristiana e le Religioni - Enfasi in Teologia

Scopo e obiettivi

“Consideriamo fuori dubbio che gli uomini abbiano in sé, per naturale sentimento, una percezione della divinità. Infatti, ad evitare che qualcuno potesse prevalersi dell’ignoranza come di una scusa, Dio ha impresso in tutti una conoscenza di se stesso, di cui rinnova il ricordo, quasi goccia a goccia…”. G. Calvino
Cosa significa pluralismo religioso? Il cristianesimo può essere considerato una religione? Le varie religioni del mondo possono essere considerate semplici varianti di un’unica verità a partire da un denominatore comune?
Queste e molte altre domande verranno affrontate e trattate in questo corso di approfondimento della Teologia Sistematica.

B50-ET230 - Cristologia - Enfasi in Teologia

Scopo e Obiettivi

Approfondimento della Cristologia.
Dalla  documentazione della tradizione giovannea, siamo risaliti fino alla struttura portante nei dialoghi nella Torah fra Dio e Mosè, considerando questa struttura molto significativa ai fini di rivelare una certa qual pluralità di soggetti divini, poco considerata fino ad ora e che creò, invece, molti problemi teologici ai giudei nel loro confronto-scontro  con la grande Chiesa nei primi anni dell’era cristiana…  Il tema troverà uno sviluppo nei padri della Chiesa… (Cristologia Primitiva – Dalla teofania del Sinài all’Io Sono giovanneo, W. Binni e B.G.Boschi, EDB)

B50-ET330 - Pneumatologia - Enfasi in Teologia

Approfondimento della Pneumatologia.
Argomento fondamentale della dogmatica trinitaria.
Conoscere lo Spirito Santo come Persona e non solo come donatore.

B50-ET400-Cristologia delle Lettera agli Ebrei - Enfasi in Teologia

Scopo e Obiettivi 

“Dio, dopo aver parlato anticamente molte volte e in molte maniere ai padri per mezzo dei profeti, in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che egli ha costituito erede di tutte le cose, mediante il quale ha pure creato l’universo. Egli, che è splendore della sua gloria e impronta della sua essenza, e che sostiene tutte le cose con la parola della sua potenza, dopo aver fatto la purificazione dei peccati, si è seduto alla destra della Maestà nei luoghi altissimi”. (Ebrei 1:1-3)

Affrontiamo la persona e l’opera del nostro Signore Gesù Cristo seguendo l’insegnamento della lettera agli Ebrei. Questo libro del Nuovo Testamento è un capolavoro della riflessione cristologica, e vuole dimostrare, come vedremo, l’assoluta superiorità di Gesù Cristo.

B50-ET401 - Le profezie messianiche - Enfasi in Teologia

Scopo e Obiettivi 

La lista delle profezie chiamate “messianiche”, e quindi riferenti alla persona del Messia, è grandissima. Il Prof. Alfred Edersheim in uno degli appendici del suo capolavoro “The Life and Times of Jesus The Messiah”, ci dice che la lista di passi dell’Antico Testamento che si applicano al Messia negli scritti Rabbinici più antichi è di 456, così distribuiti: 75 dal Pentateuco, 243 dai Profeti, e 138 dagli altri Scritti. Questi a sua volta sono supportati da più di 558 citazioni separate dagli scritti Rabbinici. Inoltre, Edersheim ci dice che: “Nonostante tutto il lavoro e le cure, non si può pensare che la lista sia completa” .
Ovviamente qui citeremo soltanto alcune di esse e in modo molto sintetico. Con ogni profezia messianica si potrebbe fare uno studio di minimo un’ora… Speriamo comunque che questi esempi possano fornire allo studente una linea di base per ulteriore studio personale.

B50-RC161 - Teologia e Pratica Pastorale

Scopo e Obiettivi
Lo scopo principale di questo corso sarà quello di dare una immagine complessiva del ministero, del servizio, del counseling, che è una delle peculiarità di un vero ministero pastorale perché si rivolge ad una persona alla volta, fornendone alcune delle basi teorico/teologiche.

Descrizione dellAttività dapprendimento e Contenuto
Forniremo una descrizione di cosa sia il counseling cristiano e di come si riallacci al ministero svolto da un pastore all’interno della chiesa, cercheremo di vedere questo ministero nell’ottica più ampia della situazione sociale attuale, descriveremo alcune delle aree che spesso richiedono un interventi di counseling da parte di un pastore, daremo alcuni cenni su quali siano le richieste personali e ministeriali fatte a chi si occupa di counseling e cercheremo di vedere alcuni aspetti molto pratici che possano aiutarci a evitare grossolani errori nello svolgere questo servizio.

B50-RP250 - Ermeneutica-Esegesi

Scopo e Obbiettivo

Scopo e Obiettivo

“Ogni tanto si incontra chi dice animatamente, con aria di sfida: ‘Non c’è bisogno di interpretare la Bibbia; basta leggerla e fare quel che dice’. In genere, questa affermazione riflette la protesta del credente inesperto nei confronti dello studioso ‘professionale’, pastore, dottore o catechista che sia, il quale con l”interpretare’ sembra aver sottratto la Bibbia all’uomo e alla donna comuni… ‘Il problema di troppi predicatori ed insegnanti è che con il loro scavare hanno intorpidito le acque. Quello che una volta ci era tanto chiaro chiaro quando leggevamo, non lo è più’… L’oggetto di una buona interpretazione è semplice: arrivare al ‘significato ovvio’ del testo e l’ingrediente principale in questo esercizio è il buonsenso illuminato. Il banco di prova di una buona interpretazione è che faccia trasparire la logica del testo…”.
“La ragione per cui  necessario interpretare la Bibbia risiede nella natura della Scrittura stessa. La Bibbia infatti ha un valore perenne,  la Parola di Dio, perciò dobbiamo ascoltarla e ubbidirle. Ogni libro della Bibbia possiede una particolarità storica, un suo linguaggio legato al tempo e alla cultura.
Questa ‘tensione’ fra valore perenne e realtà storica ci costringe allo sforzo di interpretazione”. (tratto da  La lettura efficace della Bibbia. Come aprire le porte a una lettura informata della Bibbia – Gordon D. Fee, Douglas Stuaart – Ass. OperePatmos)

B50-RP251 - Bioetica Evangelica

Scopo e Obiettivi
Il termine “bioetica” viene usato per la prima volta nel 1971 dall’oncologo Van Rensselaer Potter nel suo libro Bioethics. A Bridge to the Future. Il contesto culturale nel quale emerge la nuova disciplina è caratterizzato dalla crisi del pensiero moderno di fronte alle crescenti possibilità della tecnica e alla difficoltà di governarla. La tecnologizzazione della medicina e la scoperta degli abusi legati alla pratica medica nel corso della Seconda guerra mondiale hanno messo in discussione gli assetti ereditati della comprensione della vita, facendo smarrire il “vincolo nuziale” tra l’uomo e la vita.
Il corso si prefigge di inquadrare la bioetica nella più ampia questione dell’etica, illustrando e valutando i vari orientamenti che si confrontano nell’affrontare la bioetica di inizio vita, di fine vita e le prospettive aperte dalle correnti del post-umanesimo. Il corso fornirà chiavi di lettura per sviluppare competenze cristiane nell’affrontare le spinose questioni sul tappeto; queste competenze potranno essere valorizzate sia nel contesto delle professioni direttamente coinvolte (quelle medico-sanitarie, ma anche legali, assistenziali, ecc.) che nel ministero pastorale.

B50-RS340 - Storia del Cristianesimo dalla Riforma ad oggi

Uno studio sullo sviluppo della Chiesa dalla Riforma ad oggi. Il corso permetterà allo studente di conoscere in forma storica critica, lo sviluppo della Chiesa di Gesù Cristo, dal 1500 ca. Contesto culturale, religioso e filosofico. Umanesimo e Rinascimento.

Scopo e obiettivi

Conoscenza e applicazione del metodo di studio, in generale e delle discipline storiche;
Conoscenza delle linee generali di svolgimento dei principali eventi che hanno riguardato le comunità cristiane e lo sviluppo delle linee di pensiero del pensiero cristiano;
Capacità di orientarsi criticamente, e con maturità di giudizio proprio, nel panorama dei fatti e delle dottrine prodottisi nel corso della storia.

B50-RS344- La Chiesa Perseguitata

Scopo e Obbiettivo

La persecuzione è un argomento abbastanza difficile, specialmente nelle nostre Nazioni occidentali e nelle nostre chiese che vivono un alto grado di libertà religiosa. Questo testo si pone dunque l’obiettivo di delineare le basi bibliche della persecuzione partendo dall’esperienza diretta, per meglio capire perché i Cristiani sono perseguitati e cosa sia il significato della persecuzione, e come possiamo reagire quando stiamo subendo questa persecuzione.
Che cosa dice allora la Bibbia della persecuzione? Come possiamo comprendere la persecuzione? Molte volte i Cristiani perseguitati menzionano dei passaggi biblici che li aiutano ad attraversare i periodi difficili di persecuzione; si tratta di passaggi che letti nell’ottica di un cristiano perseguitato assumono una nuova luce.
Quanto spesso sentiamo un Vangelo diverso: ci viene detto che la persona una volta credente sarà in salute, benestante, felice, e possibilmente questo deve avvenire subito, proprio ora; ma questo non è ciò che leggiamo nelle scritture. C’è una grande differenza tra il vivere la gioia del Signore e semplicemente parlare di essere felici.
Questo corso si completa con lo studio del corso RS444 – Teologia della Persecuzione

B50-RT130 – Rivelazione e Sacra Scrittura

Scopo e obiettivi

Il centro della fede cristiana è Dio, soggetto e oggetto della Rivelazione biblica.

Se Dio non si fosse fatto conoscere, non sarebbe stato possibile avere alcuna conoscenza su di Lui. Le vuote speculazioni su Dio sono inutili esercizi mentali. Se vogliamo conoscere Dio quale Egli effettivamente è dobbiamo fare affidamento su ciò che Egli ci dice di se stesso.

La rivelazione non è semplicemente la divulgazione di informazioni che gli esseri umani, se fossero più intelligenti, avrebbero potuto già avere.
La rivelazione è piuttosto ciò che illumina la storia permettendo di comprendere l’intera realtà in un insieme coerente e razionale. (Dr. Paolo de Petris)

“Dio non va affatto inteso come una prosecuzione, un ampliamento dei concetti dell’idea che di Dio suole farsi il pensiero religioso in genere. Dio secondo la fede cristiana non è da allineare alla serie di divinità. Non lo si trova nel Pantheon dell’umana pietà e della fantasia religiosa. Il Dio del credo cristiano, a differenza di tutti gli altri dèi, non è stato ritrovato, escogitato, non è un Dio scoperto finalmente per ultimo dall’uomo, non è il compimento, magari l’estremo, il più alto, il migliore, di quanto l’uomo era comunque alla ricerca e già sul punto di trovare.

Al contrario,  Colui il quale in maniera assoluta prende il posto di tutto ciò che altrimenti si è soliti chiamare Dio e quindi tutti elimina ed esclude, volendo il suo diritto ad essere la sola verità.” (Karl Barth – da Dogmatica in sintesi)

BACH50C

Questo Indirizzo richiede lo studio di corsi di approfondimento di materie inerenti al Counseling. Propone tematiche complementari che vanno ad integrare le conoscenze di base e arricchiscono il ventaglio di corsi specifici offrendo strumenti utili al proprio ministero.

NomeSommario
B50-EC263 - Counseling Familiare - Enfasi in Counseling

Obiettivi del corso
In questo corso si tratterà del divorzio, non dal punto di vista pastorale (posizioni bibliche, motivi del divorzio, condizioni e presupposti) ma dal punto di vista del counseling: Come aiutare chi ha già divorziato o ha risoluta intenzione di farlo? Come ci si deve occupare di chi si trova in quella situazione?
Argomenti affrontati: Il divorzio come legge. Il divorzio come fallimento della società, della coppia, della famiglia. Le chiese confrontate al divorzio. Crisi spirituali e distacco. Sofferenza dei figli. Guarigione e cicatrici. Rompere il ciclo del fallimento.

B50-EC264 - Abusi Spirituali - Enfasi in Counseling

Scopo e Obiettivo
Alla base di tutto questo studio c’è la convinzione che, come cristiani, abbiamo qualcosa di speciale che nessun altro counselor ha: la presenza e la potenza dello Spirito Santo che opera dall’interno delle persone e che conosce profondamente i problemi, le emozioni, i vissuti, le motivazioni e il reale rapporto con Dio delle persone alle quali cercheremo di portare la nostra presenza educativa e testimoniale.
Affrontando questo argomento considereremo principalmente l’aspetto legato alla morte, perché ogni tipo di sofferenza si ricollega a questa. Anche se non la coinvolge direttamente, la sofferenza è sempre provocata da una perdita di qualche tipo: perdita della salute (malattie proprie o altrui), del lavoro (pensionamento, licenziamento, disoccupazione), delle speranze, delle aspettative (invecchiamento, soprusi, ecc.), delle occasioni, rottura di una relazione (amicizie, separazioni, divorzi), perdita di un oggetto simbolico (ricordi di qualcuno caro, cimeli famigliari, vecchie fotografie), perdita delle proprietà (terremoto, incendio, ecc.) e via dicendo.
Una perdita, quindi la morte di qualcosa dentro o fuori di noi, fisica o morale, emozionale.

B50-EC360- Dipendenze - Enfasi in Counseling

Scopo e Obiettivo
L’obiettivo della nostro Corso è approfondire il concetto di dipendenza conoscendo e approfondendo le principali “sostanze” di dipendenza.

Per poter svolgere il corso CO360 – Dipendenze Enfasi in Counseling bisogna aver svolto il corso CO360 – Dipendenze

B50-EC362 - Abusi Sessuali - Enfasi in Counseling

Obiettivi del corso
“La violenza sessuale nei confronti dei bambini può manifestarsi sotto molte forme: incesto, pornografia, prostituzione, tratta, corruzione, adescamento via web e aggressione da parte di coetanei” (Stella Kyriakides, portavoce dei problemi dell’infanzia presso l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa)

Cosa può essere definito un abuso? Quale approccio psico/emotivo/spirituale è importante attuare?
Ampliamento del concetto di abuso e di maltrattamento. Violenza familiare. Effetti e conseguenze della violenza. Bugie, cause, verità.

B50-RC161 - Teologia e Pratica Pastorale

Scopo e Obiettivi
Lo scopo principale di questo corso sarà quello di dare una immagine complessiva del ministero, del servizio, del counseling, che è una delle peculiarità di un vero ministero pastorale perché si rivolge ad una persona alla volta, fornendone alcune delle basi teorico/teologiche.

Descrizione dellAttività dapprendimento e Contenuto
Forniremo una descrizione di cosa sia il counseling cristiano e di come si riallacci al ministero svolto da un pastore all’interno della chiesa, cercheremo di vedere questo ministero nell’ottica più ampia della situazione sociale attuale, descriveremo alcune delle aree che spesso richiedono un interventi di counseling da parte di un pastore, daremo alcuni cenni su quali siano le richieste personali e ministeriali fatte a chi si occupa di counseling e cercheremo di vedere alcuni aspetti molto pratici che possano aiutarci a evitare grossolani errori nello svolgere questo servizio.

B50-RP250 - Ermeneutica-Esegesi

Scopo e Obbiettivo

Scopo e Obiettivo

“Ogni tanto si incontra chi dice animatamente, con aria di sfida: ‘Non c’è bisogno di interpretare la Bibbia; basta leggerla e fare quel che dice’. In genere, questa affermazione riflette la protesta del credente inesperto nei confronti dello studioso ‘professionale’, pastore, dottore o catechista che sia, il quale con l”interpretare’ sembra aver sottratto la Bibbia all’uomo e alla donna comuni… ‘Il problema di troppi predicatori ed insegnanti è che con il loro scavare hanno intorpidito le acque. Quello che una volta ci era tanto chiaro chiaro quando leggevamo, non lo è più’… L’oggetto di una buona interpretazione è semplice: arrivare al ‘significato ovvio’ del testo e l’ingrediente principale in questo esercizio è il buonsenso illuminato. Il banco di prova di una buona interpretazione è che faccia trasparire la logica del testo…”.
“La ragione per cui  necessario interpretare la Bibbia risiede nella natura della Scrittura stessa. La Bibbia infatti ha un valore perenne,  la Parola di Dio, perciò dobbiamo ascoltarla e ubbidirle. Ogni libro della Bibbia possiede una particolarità storica, un suo linguaggio legato al tempo e alla cultura.
Questa ‘tensione’ fra valore perenne e realtà storica ci costringe allo sforzo di interpretazione”. (tratto da  La lettura efficace della Bibbia. Come aprire le porte a una lettura informata della Bibbia – Gordon D. Fee, Douglas Stuaart – Ass. OperePatmos)

B50-RP251 - Bioetica Evangelica

Scopo e Obiettivi
Il termine “bioetica” viene usato per la prima volta nel 1971 dall’oncologo Van Rensselaer Potter nel suo libro Bioethics. A Bridge to the Future. Il contesto culturale nel quale emerge la nuova disciplina è caratterizzato dalla crisi del pensiero moderno di fronte alle crescenti possibilità della tecnica e alla difficoltà di governarla. La tecnologizzazione della medicina e la scoperta degli abusi legati alla pratica medica nel corso della Seconda guerra mondiale hanno messo in discussione gli assetti ereditati della comprensione della vita, facendo smarrire il “vincolo nuziale” tra l’uomo e la vita.
Il corso si prefigge di inquadrare la bioetica nella più ampia questione dell’etica, illustrando e valutando i vari orientamenti che si confrontano nell’affrontare la bioetica di inizio vita, di fine vita e le prospettive aperte dalle correnti del post-umanesimo. Il corso fornirà chiavi di lettura per sviluppare competenze cristiane nell’affrontare le spinose questioni sul tappeto; queste competenze potranno essere valorizzate sia nel contesto delle professioni direttamente coinvolte (quelle medico-sanitarie, ma anche legali, assistenziali, ecc.) che nel ministero pastorale.

B50-RS340 - Storia del Cristianesimo dalla Riforma ad oggi

Uno studio sullo sviluppo della Chiesa dalla Riforma ad oggi. Il corso permetterà allo studente di conoscere in forma storica critica, lo sviluppo della Chiesa di Gesù Cristo, dal 1500 ca. Contesto culturale, religioso e filosofico. Umanesimo e Rinascimento.

Scopo e obiettivi

Conoscenza e applicazione del metodo di studio, in generale e delle discipline storiche;
Conoscenza delle linee generali di svolgimento dei principali eventi che hanno riguardato le comunità cristiane e lo sviluppo delle linee di pensiero del pensiero cristiano;
Capacità di orientarsi criticamente, e con maturità di giudizio proprio, nel panorama dei fatti e delle dottrine prodottisi nel corso della storia.

B50-RS344- La Chiesa Perseguitata

Scopo e Obbiettivo

La persecuzione è un argomento abbastanza difficile, specialmente nelle nostre Nazioni occidentali e nelle nostre chiese che vivono un alto grado di libertà religiosa. Questo testo si pone dunque l’obiettivo di delineare le basi bibliche della persecuzione partendo dall’esperienza diretta, per meglio capire perché i Cristiani sono perseguitati e cosa sia il significato della persecuzione, e come possiamo reagire quando stiamo subendo questa persecuzione.
Che cosa dice allora la Bibbia della persecuzione? Come possiamo comprendere la persecuzione? Molte volte i Cristiani perseguitati menzionano dei passaggi biblici che li aiutano ad attraversare i periodi difficili di persecuzione; si tratta di passaggi che letti nell’ottica di un cristiano perseguitato assumono una nuova luce.
Quanto spesso sentiamo un Vangelo diverso: ci viene detto che la persona una volta credente sarà in salute, benestante, felice, e possibilmente questo deve avvenire subito, proprio ora; ma questo non è ciò che leggiamo nelle scritture. C’è una grande differenza tra il vivere la gioia del Signore e semplicemente parlare di essere felici.
Questo corso si completa con lo studio del corso RS444 – Teologia della Persecuzione

B50-RT130 – Rivelazione e Sacra Scrittura

Scopo e obiettivi

Il centro della fede cristiana è Dio, soggetto e oggetto della Rivelazione biblica.

Se Dio non si fosse fatto conoscere, non sarebbe stato possibile avere alcuna conoscenza su di Lui. Le vuote speculazioni su Dio sono inutili esercizi mentali. Se vogliamo conoscere Dio quale Egli effettivamente è dobbiamo fare affidamento su ciò che Egli ci dice di se stesso.

La rivelazione non è semplicemente la divulgazione di informazioni che gli esseri umani, se fossero più intelligenti, avrebbero potuto già avere.
La rivelazione è piuttosto ciò che illumina la storia permettendo di comprendere l’intera realtà in un insieme coerente e razionale. (Dr. Paolo de Petris)

“Dio non va affatto inteso come una prosecuzione, un ampliamento dei concetti dell’idea che di Dio suole farsi il pensiero religioso in genere. Dio secondo la fede cristiana non è da allineare alla serie di divinità. Non lo si trova nel Pantheon dell’umana pietà e della fantasia religiosa. Il Dio del credo cristiano, a differenza di tutti gli altri dèi, non è stato ritrovato, escogitato, non è un Dio scoperto finalmente per ultimo dall’uomo, non è il compimento, magari l’estremo, il più alto, il migliore, di quanto l’uomo era comunque alla ricerca e già sul punto di trovare.

Al contrario,  Colui il quale in maniera assoluta prende il posto di tutto ciò che altrimenti si è soliti chiamare Dio e quindi tutti elimina ed esclude, volendo il suo diritto ad essere la sola verità.” (Karl Barth – da Dogmatica in sintesi)

BACH50F

Questo Indirizzo richiede lo studio di corsi di approfondimento di materie inerenti alla Formazione. Saper servire con il proprio ministero nei vari contesti sociali e relazionali necessita di una preparazione seria e ad ampio spettro. Imparare ad ascoltare, comprendere e “leggere” l’altro in tutta la sua ricchezza e problematicità, con competenza e professionalità, è un dovere per chiunque voglia svolgere un ministero serio e di qualità.

NomeSommario
B50-EF450 - La Coppia dal Fidanzamento al Matrimonio - Enfasi in Formazione

Scopo e Obiettivo

Perché questo corso parte dalla coppia?
• la coppia è il fondamento della famiglia, la prima chiesa
• la coppia è strettamente collegata al concetto di identità della persona (paterna/materna, uomo/donna) (Genesi 1:26-28)
• il tasso dei divorzi e delle separazioni è in aumento e il numero di matrimoni in diminuzione
• il tasso della violenza intra-familiare (fisica, psicologica, economica, spirituale) è in aumento
ANCHE NELLE CHIESE!

La coppia secondo la Parola di Dio. La base spirituale del matrimonio. I legami di attaccamento. Fasi del ciclo di vita della coppia/famiglia. Le fasi dell’amore e i compiti evolutivi. Le crisi. Regole di base. Strumenti di intervento. Leggere le dinamiche disfunzionali. La comunicazione. Affettività, intimità, sessualità. La dipendenza. Le distorsioni.
Questo corso offre ottimi e solidi strumenti di lettura e comprensione per l’aiuto e la formazione nell’ambito relazionale e per la cura pastorale.

B50-EF453 - Il bambino, l'adolescente, il maltrattamento - Enfasi in Formazione

Scopo e Obiettivo

Capire chi è il bambino, acquisire gli strumenti e le risorse per entrare in relazione con lui.
Il bambino è una persona. Una persona in divenire che, per crescere, deve affrontare prove difficili e rischiose. Essendo una persona, il bambino ha un proprio carattere e proprie aspirazioni, ha idee che vanno prese in considerazione, ed è un peccatore bisognoso di salvezza.
L’adolescente e la catastrofe. Capire chi è l’adolescente e acquisire le risorse e gli strumenti per una fase della vita complessa. L’adolescente nel contesto di oggi. Le condotte a rischio come appelli a vivere e anzitutto come appelli d’aiuto. Comunicare e aiutare l’adolescente a diventare adulto.
Maltrattamento familiare: di cosa si tratta? Aspetti relazionali, legislativi e impatto sulla chiesa. Violenza, maltrattamento e conflitto: comprenderne i meccanismi, i ruoli, i contesti e le soluzioni.
Questo corso offre strumenti essenziali per coloro che si approcciano al lavoro in questo contesto e vogliono essere validi operatori anche all’interno della chiesa.

B50-EF455 - I Disturbi psicologici. Malattia dell'anima o dello spirito? - Enfasi in Formazione

Scopo e Obiettivo

“La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplice assenza di malattia o di infermità”.
La salute mentale è uno stato di benessere emotivo e psicologico nel quale l’individuo è in grado di sfruttare le sue capacità cognitive o emozionali, esercitare la propria funzione all’interno della società, rispondere alle esigenze quotidiane della vita di ogni giorno, stabilire relazioni soddisfacenti e mature con gli altri, partecipare costruttivamente ai mutamenti dell’ambiente, adattarsi alle condizioni esterne e ai conflitti interni. (OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità).

È veramente importante fare una distinzione fra lo spirito e l’anima?

La SALUTE MENTALE COME EQUILIBRIO TRA LE PARTI
1 Tessalonicesi 5:23: “…l’intero vostro essere, SPIRITO, ANIMA e corpo”.
Ebrei 4:12: “Infatti la parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell’ANIMA e dello SPIRITO, delle giunture e delle midolla e scruta i sentimenti e i pensieri del cuore”.
Luca 1:46-47: Allora Maria disse: “L’ANIMA mia magnifica il Signore e il mio SPIRITO esulta in Dio, mio salvatore”.

PRESA IN CARICO PSICOLOGICA
PRESA IN CARICO SPIRITUALE
Questi alcuni dei numerosissimi temi trattati in questo corso di formazione.

B50-EF457 - Quando il corpo si ammala - Dialogo fra Fede, Malattia, Vita e Morte - Enfasi in Formazione

Scopo e Obiettivo

La malattia espone necessariamente ognuno di noi, come singolo (credente e non) e come chiesa a delle riflessioni importanti: Perché la vita terrena finisce? Perché esiste la sofferenza? Che significato ha? Cosa succede dopo la morte? Cos’è la salvezza? Come si sostengono fede e speranza quando una persona è gravemente malata?
Il credente e la chiesa hanno da essere preparati rispetto a questo, sia per la propria vita personale sia per aiutare gli altri ad affrontare le sfide che il corpo talvolta affronta, e l’accompagnamento a condizioni di cronicità o di terminalità.
QUESTE SITUAZIONI SONO IL TERRENO DOVE L’UOMO SPERIMENTA MAGGIORMENTE LA SUA UMANITÀ E DOVE, NELLO STESSO TEMPO, PUÒ SPERIMENTARE MAGGIORMENTE L’AMORE E LA POTENZA DI DIO.

B50-RC161 - Teologia e Pratica Pastorale

Scopo e Obiettivi
Lo scopo principale di questo corso sarà quello di dare una immagine complessiva del ministero, del servizio, del counseling, che è una delle peculiarità di un vero ministero pastorale perché si rivolge ad una persona alla volta, fornendone alcune delle basi teorico/teologiche.

Descrizione dellAttività dapprendimento e Contenuto
Forniremo una descrizione di cosa sia il counseling cristiano e di come si riallacci al ministero svolto da un pastore all’interno della chiesa, cercheremo di vedere questo ministero nell’ottica più ampia della situazione sociale attuale, descriveremo alcune delle aree che spesso richiedono un interventi di counseling da parte di un pastore, daremo alcuni cenni su quali siano le richieste personali e ministeriali fatte a chi si occupa di counseling e cercheremo di vedere alcuni aspetti molto pratici che possano aiutarci a evitare grossolani errori nello svolgere questo servizio.

B50-RP250 - Ermeneutica-Esegesi

Scopo e Obbiettivo

Scopo e Obiettivo

“Ogni tanto si incontra chi dice animatamente, con aria di sfida: ‘Non c’è bisogno di interpretare la Bibbia; basta leggerla e fare quel che dice’. In genere, questa affermazione riflette la protesta del credente inesperto nei confronti dello studioso ‘professionale’, pastore, dottore o catechista che sia, il quale con l”interpretare’ sembra aver sottratto la Bibbia all’uomo e alla donna comuni… ‘Il problema di troppi predicatori ed insegnanti è che con il loro scavare hanno intorpidito le acque. Quello che una volta ci era tanto chiaro chiaro quando leggevamo, non lo è più’… L’oggetto di una buona interpretazione è semplice: arrivare al ‘significato ovvio’ del testo e l’ingrediente principale in questo esercizio è il buonsenso illuminato. Il banco di prova di una buona interpretazione è che faccia trasparire la logica del testo…”.
“La ragione per cui  necessario interpretare la Bibbia risiede nella natura della Scrittura stessa. La Bibbia infatti ha un valore perenne,  la Parola di Dio, perciò dobbiamo ascoltarla e ubbidirle. Ogni libro della Bibbia possiede una particolarità storica, un suo linguaggio legato al tempo e alla cultura.
Questa ‘tensione’ fra valore perenne e realtà storica ci costringe allo sforzo di interpretazione”. (tratto da  La lettura efficace della Bibbia. Come aprire le porte a una lettura informata della Bibbia – Gordon D. Fee, Douglas Stuaart – Ass. OperePatmos)

B50-RP251 - Bioetica Evangelica

Scopo e Obiettivi
Il termine “bioetica” viene usato per la prima volta nel 1971 dall’oncologo Van Rensselaer Potter nel suo libro Bioethics. A Bridge to the Future. Il contesto culturale nel quale emerge la nuova disciplina è caratterizzato dalla crisi del pensiero moderno di fronte alle crescenti possibilità della tecnica e alla difficoltà di governarla. La tecnologizzazione della medicina e la scoperta degli abusi legati alla pratica medica nel corso della Seconda guerra mondiale hanno messo in discussione gli assetti ereditati della comprensione della vita, facendo smarrire il “vincolo nuziale” tra l’uomo e la vita.
Il corso si prefigge di inquadrare la bioetica nella più ampia questione dell’etica, illustrando e valutando i vari orientamenti che si confrontano nell’affrontare la bioetica di inizio vita, di fine vita e le prospettive aperte dalle correnti del post-umanesimo. Il corso fornirà chiavi di lettura per sviluppare competenze cristiane nell’affrontare le spinose questioni sul tappeto; queste competenze potranno essere valorizzate sia nel contesto delle professioni direttamente coinvolte (quelle medico-sanitarie, ma anche legali, assistenziali, ecc.) che nel ministero pastorale.

B50-RS340 - Storia del Cristianesimo dalla Riforma ad oggi

Uno studio sullo sviluppo della Chiesa dalla Riforma ad oggi. Il corso permetterà allo studente di conoscere in forma storica critica, lo sviluppo della Chiesa di Gesù Cristo, dal 1500 ca. Contesto culturale, religioso e filosofico. Umanesimo e Rinascimento.

Scopo e obiettivi

Conoscenza e applicazione del metodo di studio, in generale e delle discipline storiche;
Conoscenza delle linee generali di svolgimento dei principali eventi che hanno riguardato le comunità cristiane e lo sviluppo delle linee di pensiero del pensiero cristiano;
Capacità di orientarsi criticamente, e con maturità di giudizio proprio, nel panorama dei fatti e delle dottrine prodottisi nel corso della storia.

B50-RS344- La Chiesa Perseguitata

Scopo e Obbiettivo

La persecuzione è un argomento abbastanza difficile, specialmente nelle nostre Nazioni occidentali e nelle nostre chiese che vivono un alto grado di libertà religiosa. Questo testo si pone dunque l’obiettivo di delineare le basi bibliche della persecuzione partendo dall’esperienza diretta, per meglio capire perché i Cristiani sono perseguitati e cosa sia il significato della persecuzione, e come possiamo reagire quando stiamo subendo questa persecuzione.
Che cosa dice allora la Bibbia della persecuzione? Come possiamo comprendere la persecuzione? Molte volte i Cristiani perseguitati menzionano dei passaggi biblici che li aiutano ad attraversare i periodi difficili di persecuzione; si tratta di passaggi che letti nell’ottica di un cristiano perseguitato assumono una nuova luce.
Quanto spesso sentiamo un Vangelo diverso: ci viene detto che la persona una volta credente sarà in salute, benestante, felice, e possibilmente questo deve avvenire subito, proprio ora; ma questo non è ciò che leggiamo nelle scritture. C’è una grande differenza tra il vivere la gioia del Signore e semplicemente parlare di essere felici.
Questo corso si completa con lo studio del corso RS444 – Teologia della Persecuzione

B50-RT130 – Rivelazione e Sacra Scrittura

Scopo e obiettivi

Il centro della fede cristiana è Dio, soggetto e oggetto della Rivelazione biblica.

Se Dio non si fosse fatto conoscere, non sarebbe stato possibile avere alcuna conoscenza su di Lui. Le vuote speculazioni su Dio sono inutili esercizi mentali. Se vogliamo conoscere Dio quale Egli effettivamente è dobbiamo fare affidamento su ciò che Egli ci dice di se stesso.

La rivelazione non è semplicemente la divulgazione di informazioni che gli esseri umani, se fossero più intelligenti, avrebbero potuto già avere.
La rivelazione è piuttosto ciò che illumina la storia permettendo di comprendere l’intera realtà in un insieme coerente e razionale. (Dr. Paolo de Petris)

“Dio non va affatto inteso come una prosecuzione, un ampliamento dei concetti dell’idea che di Dio suole farsi il pensiero religioso in genere. Dio secondo la fede cristiana non è da allineare alla serie di divinità. Non lo si trova nel Pantheon dell’umana pietà e della fantasia religiosa. Il Dio del credo cristiano, a differenza di tutti gli altri dèi, non è stato ritrovato, escogitato, non è un Dio scoperto finalmente per ultimo dall’uomo, non è il compimento, magari l’estremo, il più alto, il migliore, di quanto l’uomo era comunque alla ricerca e già sul punto di trovare.

Al contrario,  Colui il quale in maniera assoluta prende il posto di tutto ciò che altrimenti si è soliti chiamare Dio e quindi tutti elimina ed esclude, volendo il suo diritto ad essere la sola verità.” (Karl Barth – da Dogmatica in sintesi)